Visitare Mount Rushmore, monumento ai presidenti americani
Visitare il Mount Rushmore National Memorial significa entrare nel cuore della storia americana, a partire dalla nascita di questa grande nazione fino ad arrivare ad epoche più recenti. E’ uno dei monumenti più famosi e più frequentati di tutto il paese. Anche noi ci siamo stati nel corso di uno dei nostri viaggi on the road negli Usa; è stato emozionante vedere con i nostri occhi i faccioni dei quattro presidenti americani scolpiti sul lato della montagna.
Il nome Rushmore fu attribuito alla montagna da un imprenditore americano, George Rushmore, che possedeva un giacimento minerario nei paraggi; dal momento che il luogo non aveva un nome, decise di dargli il suo.
Dove si trova il Mount Rushmore e come arrivare
Il Mount Rushmore si trova nello stato del South Dakota, e in particolare nella catena delle Black Hills. Dal momento che non ci sono mezzi pubblici che vi portino a destinazione, avete solo due alternative per raggiungere e visitare il Mount Rushmore: i tour privati o un’auto a noleggio.
Noi ci siamo arrivati con la nostra auto, così abbiamo potuto visitare il Memoriale in assoluta libertà, ed è l’opzione che vi consiglio. In ogni caso non è difficile raggiungere la vostra destinazione.
Dovete arrivare a Rapid City, la città più vicina, percorrendo la Highway 16 SouthWest fino a Keystone e poi la Highway 244. In alternativa c’è un’altra strada, che è più panoramica e che vi consente di vedere le teste dei presidenti già da lontano; si tratta della autostrada 385 North, che dovete percorrere fino alla Highway 244.
La cosa che mi ha colpita durante la strada sono i prati che si attraversano e che erano pieni di cani della prateria, non potete immaginare quanti ne abbiamo visti!
Consigli e informazioni utili per visitare il Mount Rushmore
Innanzitutto, dovete sapere che l’ingresso al Mount Rushmore è gratuito; in compenso però pagherete 10 dollari per il parcheggio, qualunque sia la durata della sosta. Anche se siete in possesso della carta dei Parchi Nazionali, non potrete esimervi dal sostenere questa spesa, visto che la gestione del Memoriale è privata.
Il sito è aperto tutto l’anno, ma gli orari di ingresso variano a seconda della stagione. L’apertura è sempre alle 5 del mattino, ma da marzo a settembre la chiusura è alle 23, negli altri periodi è alle 21.
Il clima nella zona è abbastanza variabile, quindi, anche se vi recate a visitare il Mount Rushmore in estate, accertatevi di avere con voi un ombrello o un KWay. Noi siamo arrivati con il bel tempo, ma nel giro di pochi minuti il cielo si è coperto di nuvoloni neri ed è scoppiato un acquazzone incredibile. Abbiamo dovuto comprare di corsa un impermeabile, ma abbiamo goduto di uno spettacolo unico. Non capita spesso di vedere i volti dei presidenti bagnati dalla pioggia; come potete vedere dalle foto, sembrava quasi che stessero piangendo!
Se siete così fortunati da trovare il bel tempo, portatevi anche dell’acqua da bere, perchè potrebbe fare davvero molto caldo!
Un pò di storia
Il merito di aver ideato e realizzato questo capolavoro spetta a due personaggi, i cui nomi non sono noti al grande pubblico, o perlomeno lo sono molto meno della loro opera. Si tratta rispettivamente di Doane Robinson e di Gutzon Borglum.
Al primo venne richiesto di pensare ad un mezzo per rendere la zona più turistica; e bisogna dire che la sua trovata fu non solo geniale ma anche efficace. Infatti, i volti dei quattro presidenti scolpite nella montagna sono uno dei panorami più famosi al mondo.
Gutzon Borglum, invece, ebbe l’incarico di portare l’opera a compimento. Cosa tutt’altro che facile, come potete immaginare! Dal 1927 al 1941, quindi per 14 anni, la montagna fu scavata, levigata, cesellata ad opera di ben 400 operai. Molte delle attività erano abbastanza pericolose, per esempio le esplosioni con la dinamite, e lo condizioni di lavoro non erano sempre entro gli standard di sicurezza; fortunatamente nessuno perì durante i lavori, anche se qualcuno rimase ferito.
Finalmente la colossale opera fu completata; durante la visita, ricordate che il Mount Rushmore National Memorial è alto 20 metri ed largo 56. I volti scolpiti sono quelli di 4 tra i più amati presidenti degli Stati Uniti; da sinistra sono George Washington, Thomas Jefferson, Theodore Roosevelt e Abraham Lincoln. L’insieme dei loro mandati come presidenti copre i primi 150 anni della storia di questa nazione.
Cosa vedere al Mount Rushmore
La prima cosa che incontrerete sono i due centri visitatori dove troverete cartine, orari relativi ad eventi e ogni altra informazione per visitare al meglio il monumento. Ci sono anche dei rangers molto gentili e disponibili che potranno rispondere alle vostre domande.
In particolare, fate un salto al Lincoln Borglum Visitor Center, perchè qui troverete un piccolo museo che vi illustrerà la storia del Memoriale e della sua costruzione. Avrete anche la possibilità di vedere un interessante video che vi mostra alcune fasi della costruzione e che dura circa una ventina di minuti.
Nello Sculptor’s Studio, vedrete con i vostri occhi il laboratorio dove Borglum progettò i lavori; è particolarmente interessante un plastico dove si vede un modello in scala della montagna con le facce dei presidenti.
Poi, naturalmente, la vera star della visita è il Memoriale stesso. La visuale più bella è senza dubbio dalla Grand View Terrace, una terrazza panoramica che è posta in posizione strategica per ammirare i volti dei presidenti. Se volete fare delle foto da questo punto, preparatevi a sgomitare, perchè è ovviamente molto affollato e preso di mira. Potete anche percorrere il Presidential Trail, un percorso dal quale avrete una ottima prospettiva del monumento.
Se avete tempo a disposizione e volete approfondire la visita, potete prendere parte ad uno dei tanti tour disponibili. Alcuni sono gratuiti e organizzati direttamente sul posto dai rangers. Altri invece sono a pagamento e prevedono il pick up dal vostro hotel; possono avere durata variabile, alcuni arrivano addirittura a 9 ore, perchè vi porteranno ad esplorare anche i dintorni.
Curiosità sul Mount Rushmore
Ed ecco alcune curiosità sul Mount Rushmore che non molti conoscono. Innanzitutto il suo eclettico costruttore Borglum aveva pianificato di costruire non solo i volti dei presidenti nella montagna, ma le loro figure intere. Il progetto fu abbandonato, poichè sarebbe stato difficilissimo da realizzare e inoltre l’effetto visivo non sarebbe stato altrettanto d’impatto. Egli voleva anche creare una piattaforma dove incidere una versione ridotta della Costituzione degli Stati Uniti; inutile dire che neanche questo progetto fu realizzato.
La scelta dei presidenti da riprodurre sulla montagna non fu poi così difficile, tranne che in un caso. Washington fu scelto come primo presidente, Jefferson per aver stilato e firmato la Dichiarazione di Indipendenza, Lincoln per aver condotto il paese attraverso la Guerra di Secessione. I dubbi sorsero per il quarto presidente: Teddy Roosevelt o Woodrow Wilson? La scelta di Borglum cadde sul primo!
A causa dell’erosione del granito che costituisce la montagna, Borglum dovette cambiare nove volte il suo progetto; dovette spostare la testa di Jefferson rispetto alla posizione originale a causa della massicci presenza di quarzo; e infine, per essere sicuro che le statue durassero nel tempo, dovette aggiungere circa 3 metri al naso di Washington.
L’ironia volle che, dopo tanto lavoro e tanti progetti, il povero Borglum morì 7 mesi prima che l’opera fosse terminata; fu suo figlio, Lincoln Borglum, a portare l’opera a compimento.
Infine parliamo della stanza segreta; si tratta di una piccola stanza situata in un piccolo canyon dietro la testa di Lincoln. Essa viene chiamata Hall of Records e, nelle intenzioni di Borglum, doveva essere un posto dove conservare i più significativi reperti della storia americana.
Film girati a Mount Rushmore
Prima di iniziare a visitare il Mount Rushmore, dovete sapere che sono molti i film che sono stati girati in questa location; del resto non poteva essere diversamente, considerando quanto il luogo sia scenografico. Tra i più famosi citiamo:
– Intrigo Internazionale di Alfred Hitchcock, girato nel 1959.
– Superman, del 1980; i nemici del super eroe distruggono uno dei volti dei presidenti e sostituiscono gli altri con le proprie facce.
– Il Mistero delle Pagine Perdute con Nicholas Cage; è nel Mount Rushmore che i protagonisti trovano la camera del tesoro che stavano cercando.
– Mai Stati Uniti, di Carlo Vanzina, girato nel 2013. Un gruppo di fratellastri, tra cui Ambra Angiolini e Ricky Memphis, seduti di fronte al Memoriale, discutono su quali potrebbero essere i presidenti italiani da rappresentare su una montagna.
Cosa vedere nei dintorni di Mount Rushmore
Se avete tempo, potreste anche visitare i dintorni di Mount Rushmore, dal momento che ci sono alcune cose davvero particolari e interessanti.
Crazy Horse Memorial
Nella zona, è in costruzione un altro memoriale, un’altra montagna scolpita per ricordare un altro famoso personaggio del passato, cioè Crazy Horse, il capo indiano Cavallo Pazzo. Il monumento, voluto dal popolo Sioux, sarà il più grande del genere una volta completato. Si trova a poca distanza dal Mount Rushmore, circa 30 minuti in macchina.
Visitare il Mount Rushmore: Devils Tower National Monument
Il nome, peraltro piuttosto inquietante, potrebbe anche non dirvi molto, ma sono sicura che tutti ricordate questa torre nel famoso film di Spielberg “Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo”. E’ un luogo unico al mondo e vale la pena di visitarla, anche se dista un bel pò dal Mount Rushmore, circa 2 ore e mezza di macchina.
Dove dormire
Diversamente da altri parchi e memoriali americani, all’interno del Mount Rushmore non esiste la possibilità di alloggiare. Pertanto dovrete cercare una sistemazione in uno dei due centri urbani vicini.
Il primo è Keystone, che dista solo 10 minuti, di conseguenza è molto comodo per raggiungere il Memoriale. La cittadina è un pò particolare, visto che i suoi edifici simulano quelli che vecchio Far West, pur essendo in realtà moderni. In realtà, a me è piaciuta, visto che ci sono anche un paio di golosissime pasticcerie che vi consiglio di provare.
Rapid City dista di più, circa 30 minuti, ma è una città più grande, visto che è anche il capoluogo della regione. Qui avrete la possibilità di trovare anche un pò di vita notturna. Tra le varie cose, vi consiglio il pub dell’Hotel Alex Johnson. Oltre alle tipiche cose che si possono mangiare in un pub, potrete ascoltare musica dal vivo e passare una bella serata. Inoltre, l’hotel è celebre per aver ospitato il gangster Al Capone per un paio di notti.
Potete trovare altre informazioni sul sito ufficiale del Mount Rushmore.
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Torneremo negli stati uniti nelle prossime settimane, ma purtroppo neanche questo itinerario passerà nelle vicinanze del mitico monte. Sono sinceramente dispiaciuta di non poterlo ancora vedere dal vivo, ma l’America ha veramente troppo da offrire e bisogna fare delle scelte.
Sono d’accordo, per vedere tutto negli USA bisognerebbe stare via dei mesi!
Questo luogo mi ha sempre affascinato: è sempre stato nell’immaginario collettivo di chiunque pensi agli Stati Uniti, chi non lo conosce? Non ci sono mai stata ma sicuramente in un the road lo includerei, del resto è un luogo unico al mondo!
Sperando che tu sia più fortunata di noi con il meteo, visto che noi abbiamo dovuto affrontare il diluvio universale!
E’ un viaggio che ho sempre desiderato fare, un on the road suggestivo che tocca diversi punti focali della storia americana. Belle leggere l’articolo, spero di poterci andare presto, mi piace questa parte di America.
Ti auguro di riuscire a visitare presto non solo il Mount Rushmore, ma anche tutte le altre bellezze che l’America offre
Ciao Teresa, che bello che deve essere vedere questi famosi volti scolpiti nella roccia. Credevo però che ci fosse un sentiero che portasse fino alla base e invece si ammirano solo da una certa distanza?
Oltre al Monte Rushmore, quali erano le altre tappe di questo vostro viaggio negli USA? Mi piacerebbe molto visitare il South Dakota, ma non saprei che altro visitare nei dintorni.
Credo che ci sia un sentiero, ma visto che diluviava noi non lo abbiamo percorso. Comunque, è stata una visita emozionante!
Sempre visto nei film questo monumento! Sicuramente uno dei simboli americani…mi piacerebbe molto visitarlo. Grazie per le info, spero di poter andare presto negli USA.
Ci auguriamo tutti di poter tornare negli USA prima possibile, incrociamo le dita!
Uno dei posti simbolo degli USA, sulla nostra lista da tempi immemorabili. A fine 2019 siamo riuscite a fare un OTR in USA subito prima della chiusura per COVID e non vediamo l’ora di progettarne uno nuovo appena si potrà e Mount Rushmore sarà sicuramente una tappa!
Vi auguro davvero di poter tornare presto negli Usa e di riuscire a vedere il Mount Rushmore!
Uno dei monumenti simbolo degli Stati Uniti… chissà che emozione vederlo dal vivo!! Alla fine, nonostante la pioggia, siete riusciti a fare delle bellissime foto!! Complimenti!
Grazie per i complimenti, anche io penso che alla fine la pioggia ci abbia favoriti, almeno dal punto di vista delle foto!
E’ sicuramente uno dei luoghi americani più iconici.. affascinante!
Nel caso dovessi andare, terrò in considerazione Keystone! Magari mi presento con un bel paio di stivali a punta e con lo sperone dietro, chiedendo dello sceriffo! :))
Bella idea, ma non dimenticare un bel cappellone stile cow boys!
Emozionante monumento, in pieno stile americano. Ma altrettanto emozionante il viaggio on the road su quelle strade polverose!
Noi amiamo molto gli on the road, e quelli che abbiamo fatto negli Stati Uniti sono stati tra i migliori!
È uno di quei monumenti che abbiamo visto un milione di volte ma chissà che emozione vederlo di persona!
Per quanto belle possano essere le foto, non rendono affatto l’idea di quello che è il monumento visto dal vivo!
Un tappa che mi perderei neanche io. A parte per il fatto di essere un grande simbolo degli USA, ma proprio per la sua singolarità e maestosità. Avevo letto qualcosa sulle curiosità ma non le ricordavo tutte.
E’ un posto indescrivibile, come hai detto tu una icona degli USA, ed è assolutamente da vedere una volta nella vita!
Assurdo quanto tempo e quanta fatica per quello che possiamo definire un monumento naturale?
Mi sarebbe piaciuto vedere l’idea iniziale: le figure intere dei presidenti!
Se avessero deciso di fare i presidenti a grandezza naturale, penso che il monumento sarebbe ancora in costruzione; sarebbe stata una impresa ciclopica!
E’ uno dei luoghi simbolo degli Stati Uniti e davvero merita una visita. Certo che sei stata fortunatissima a beccarti la pioggia perchè la foto con i volti dei Presidenti rigati dalle lacrime è davvero bellissima!
Quando abbiamo cominciato la visita sotto la pioggia, non eravamo affatto contenti; ma vedendo le foto, ci siamo resi conto di essere stati davvero fortunati!
Ho sempre desiderato visitarlo anche perché con tutte le volte che lo si è visto nei film, è praticamente impossibile non volerlo vedere dal vivo . A proposito, tu con quel cappello sei stupenda !
Grazie per il complimento, il cappellone era di Gianni e lo avevo messo per ripararmi dalla pioggia 🙂
Siete le prime persono che conosco ad aver visitato il Monte Rushmore, fantastici!! Se non ricordo male, avevo letto che c’era stato anche un italiano, o italo-americano ampiamente coinvolto nei lavori.
E’ vero, uno degli operai che ha contribuito alla creazione di questo capolavoro era un italiano, del Friuli Venezia Giulia.
Che spettacolo!! Anche io come voi avrei senza dubbio preferito arrivare con la mia auto piuttosto che con un tour organizzato. Mi spiace che Borglum non riuscì a vedere il capolavoro terminato, le curiosità sui luoghi sono sempre quelle che mi attirano di più.
Purtroppo, capita che gli artisti non vivano abbastanza da vedere la loro opera realizzata!
Una delle mete che voglio visitare da tempo perché è un luogo che mi affascina tantissimo! Non essendo proprio dietro l’angolo, sicuramente dovrò prevedere di inserirlo in un viaggio più ampio che includa anche altre mete. Come sempre, oltre alla storia del luogo, hai fornito tutti i dettagli utili per organizzare la visita (e mi ispira molto Keystone come base).
Si, in effetti andare negli States per vedere solo il Mount Rushmore non molto comodo. Ma se sei laggiù, ti consiglio una visita!
Ma la stanza segreta esiste veramente quindi? Sarebbe anche un’idea utilissima perchè avere un luogo dove conservare i simboli della nazione, mi sembra molto interessante!
Si, la stanza segreta esiste davvero, anche se noi non siamo andati a verificare con i nostri occhi!