Cape Town, a mio parere, è una delle città più belle del Sud Africa, con tante cose da vedere e da fare.

Ti accoglie con il panorama meraviglioso della Table Mountain; ti conquista con il suo traffico ordinato e con le sue strade pulite. Non sembra nemmeno di essere in Africa!

Le spiagge nei suoi dintorni sono ampie e spazzate dall’Oceano Atlantico e la sua vegetazione rigogliosa vi sorprenderà sicuramente.

La città offre molte attrazioni e meriterebbe una visita di più giorni; ma se non avete molto tempo, ecco le cose che dovete assolutamente vedere a Cape Town.

La Table Mountain

La prima tra le tante cose da vedere a Cape Town è la Table Mountain. E’ la montagna che sovrasta la città; ha una forma molto particolare, in quanto in cima è piatta.

Quando è avvolta dalle nubi, gli abitanti di Cape Town dicono che la montagna ha messo su la “table cloth” (la tovaglia).

Essi sono molto orgogliosi di questa attrazione perchè è una delle sette meraviglie del mondo naturale.

Proprio per questo motivo, è sempre presa d’assalto dai visitatori; tutti vogliono vedere lo spettacolo di Cape Town dall’alto!

Questo crea inevitabilmente delle code infinite per l’acquisto del biglietto e per prendere la funivia che vi porta in alto.

Ecco perchè vi consiglio di acquistare il biglietto on line già prima di partire dall’Italia; in questo modo salterete le code e vi ritroverete in cima alla montagna in un battibaleno.

Questo è il sito dove prenotare e acquistare il vostro biglietto.

A proposito, potete arrivare sulla montagna utilizzando la cable car, ma è anche possibile salire in cima a piedi; la scalata richiede oltre due ore, quindi pensateci bene prima di decidere.

In ogni caso è opportuno indossare scarpe chiuse e comode perchè, una volta arrivati, troverete vari sentieri da percorrere per godervi lo spettacolo.

Signal Hill

Un altro punto da cui godere dello splendido panorama di Cape Town è Signal Hill.

Si trova nei pressi della Table Mountain ed è raggiungibile in auto. E’ raccomandabile visitarlo di giorno, perchè di notte potrebbe non essere un posto molto sicuro.

Oltre che per il panorama sensazionale, Signal Hill è anche famoso per la presenza del Noon Gun (il cannone di mezzogiorno). Un tempo, esso veniva azionato manualmente per sparare a mezzogiorno in punto.

Oggi esso è controllato dall’Osservatorio Astronomico del Sud Africa; il margine d’errore è di un millesimo di secondo!

Il Waterfront di Cape Town

Il Victoria and Alfred Waterfront è il cuore della città, il posto più amato e frequentato dai turisti.

Si affaccia sul mare ed offre innumerevoli possibilità di svago. Innanzitutto lo shopping: qui troverete davvero tanti negozi e shopping center dove sbizzarrirvi.

Ci sono soprattutto molti negozi dove potete acquistare oggetti tipici del Sud Africa: pelli di animali, corna di tutti i tipi, uova di struzzo etc.

Ci sono tantissimi ristoranti e locali dove mangiare o semplicemente bere qualcosa. Noi ci andavamo soprattutto la sera perchè il Waterfront illuminato è davvero un colpo d’occhio.

Molti di questi locali organizzano anche spettacoli di musica dal vivo, quindi è facile tirare tardi senza accorgersene.

Inoltre ci sono prezzi per tutte le tasche, dai locali più raffinati e sofisticati a quelli più semplici dove servono comunque ottimi pasti!

C’è anche una ruota panoramica, dall’alto della quale si gode uno splendido panorama della città.

Robben Island, l’isola di fronte a Cape Town

Proprio nei pressi del Waterfront si trova il molo da cui partono le barche per la tristemente famosa Robben Island.

Un tempo essa ospitava una carcere di massima sicurezza. Oggi, quello che ne rimane è diventato un museo.

La fama dell’isola è dovuta ad un illustre personaggio che fu ospite nella prigione per moltissimi anni: Nelson Mandela.

Egli era uno dei leaders dell’African National Congress, il movimento che lottava per l’abolizione dell’apartheid.

Ma sia Mandela che i suoi seguaci erano considerati come dei terroristi; pertanto nel carcere erano sottoposti a regole durissime.

Dopo una breve traversata raggiungerete l’isola e verrete accompagnati al carcere con un piccolo autobus.

Le visite sono gestite da ex detenuti, i quali illustrano quella che era la vita nella prigione e le regole che ognuno doveva rispettare.

Il giro dell’istituto di pena è stato molto interessante, ma devo dire che mi sono commossa davanti alla cella estremamente spartana in cui viveva Mandela.

Ed è anche molto commovente il modo in cui le guide si riferiscono a lui, chiamandolo “our father Mandela” (nostro padre Mandela).

Le township di Città del Capo

Una escursione molto diversa e particolare è quella che abbiamo fatto alle townships di Cape Town.

In realtà, non era una cosa programmata; ma non riuscivamo a trovare i biglietti per la gita a Robben Island; l’ex presidente era morto da pochissimi giorni, quindi una escursione all’isola era una specie di pellegrinaggio alla sua memoria da parte di turisti e locali.

L’unico modo per ottenere i biglietti per Robben Island era prenotare un tour della città con un tour operator locale, che ci avrebbe mostrato le townships e procurato i biglietti.

Per quanto non programmato, il tour è stato molto diverso e interessante. Non solo abbiamo visto l’altra faccia di Cape Town, ma le spiegazioni che ci sono state date erano molto stimolanti.

Siamo riusciti a capire abbastanza chiaramente quello che era un tempo dell’apartheid, ma soprattutto quella che è la politica del governo al giorno d’oggi.

Abbiamo potuto constatare con i nostri occhi quante contraddizioni sociali ci siano ancora in Sud Africa.

La povertà più estrema convive con la modernità e l’opulenza e anche se la segregazione razziale è stata abolita, ha senz’altro lasciato pesanti strascichi.

E’ un tour che mi sento davvero di consigliare.

Street art a Woodstock

Un’altra cosa da vedere a Cape Town durante la vostra visita è il quartiere di Woodstock. E’ uno dei quartieri più antichi della città ed è famosa per i bellissimi esempi di street art creati da artisti locali ed internazionali.

Un tempo abitata solo da persone di colore, sta adesso attraversando una fase di cambiamento e di rivalutazione; purtroppo, però, alcune parti di questa zona sono ancora abbastanza malfamate e pericolose. Per questo motivo, vi consigliamo di non effettuare la visita da soli, ma di affidarvi ad una guida.

Se ci riuscite, il momento migliore per visitare Woodstock è il sabato mattina. E’ proprio in questa giornata che si tiene un mercato molto carino e interessante in Albert Road. Oltre al mercato bio, troverete molte bancarelle di prodotti di artigianato locale.

Escursioni da Cape Town

Le escursioni che potete effettuare da Cape Town sono molte. Quelle che mi sento di consigliarvi assolutamente sono quella a Boulders Beach per vedere la colonia dei pinguini. quella a Capo di Buona Speranza e una puntatina a Stellenbosch per visitare la zona dei vini.

Potete effettuare le prime due anche in una sola giornata, visto che sono molto vicine. Ma Capo di Buona Speranza è un parco talmente vasto e bello che meriterebbe una visita di una giornata intera. Inoltre, per raggiungere queste due destinazioni, dovrete percorrere un tratto della Garden Route.

Considerando che è una strada estremamente panoramica, io vi consiglio di prendervela molto calma e godervi lo spettacolo.

Anche a Stellenbosch vale la pena di trascorrere una intera giornata; magari passando da una cantina ad un’altra per degustare gli ottimi vini del Sud Africa.

Cape Town è pericolosa?

Tra tutte le città del Sud Africa, Cape Town è considerata come la più tranquilla e la meno pericolosa. Anzi, secondo alcuna statistiche ufficiali, sembra che sia tra le città più sicure del mondo.

Purtroppo questi dati sono riferiti alle zone centrali della metropoli, ma se ci si sposta dal centro la situazione cambia. Nelle zone periferiche il tasso di criminalità è abbastanza elevato.

Questo significa che se vi manterrete nell’ambito delle zone turistiche, non correte assolutamente nessun rischio. Basta adottare le normali misure di sicurezza che adottereste in qualsiasi parte del mondo: non portate con voi contanti, gioielli e altre cose che potrebbero attirare l’attenzione di eventuali malintenzionati.

Evitate però di spostarvi con voi nelle zone più povere della città, perchè il rischio di subire furti o aggressioni diventa abbastanza concreto.

Potrebbero interessarti anche questi articoli:
Stellenbosch e i famosi vini sudafricani
Grande Karoo, il parco nazionale
La Garden Route, la strada litoranea in Sud Africa
Kruger National Park, il parco più vasto del Sud Africa

  Photogallery —>