Rajasthan: itinerario di viaggio

rajasthan

Un itinerario di viaggio in Rajasthan non può durare meno di 15/16 giorni, dal momento che è impensabile non includere almeno un giorno a Dheli e uno ad Agra per visitare il celebre Taj Mahal.

Decidere di fare questo viaggio è stata una faccenda molto sofferta: inizialmente l’India non mi interessava molto. Poi le foto e i documentari che ho visto in giro mi hanno incuriosita.

Itinerario di viaggio in Rajasthan
India Gate

Ma malgrado l’entusiasmo, avevo letto delle affermazioni che mi preoccupavano: in molti sostengono che un viaggio in India è un colpo allo stomaco, che è molto duro, che bisogna essere pronti.

Ma avevo anche letto che il Rajsthan è tra gli stati più “soft” e quindi uno dei più facilmente affrontabili. Inoltre, noi avevamo visitato il Nepal in precedenza, quindi non eravamo poi così sprovveduti.

Così abbiamo preso la decisione: partiamo per l’India, per il Rajasthan.

Che dire? E’ stato uno dei viaggi più belli che abbiamo fatto, l’India ci ha meravigliati e incantati con i suoi colori, i profumi, i sorrisi della gente. Ci siamo talmente innamorati di questa destinazione che sono sicura che ci torneremo!

Itinerario di viaggio in Rajasthan
Mercato di Delhi

L’organizzazione dell’itinerario di viaggio in Rajasthan

Un itinerario di viaggio in Rajasthan può essere organizzato in autonomia, ma questa volta abbiamo preferito affidarci a degli esperti.

Innanzitutto le cose da vedere sono tante e avevamo bisogno di qualcuno che ci desse una mano a fare una selezione e che ci consigliasse le cose più belle da vedere.

Abbiamo contattato una travel designer, Susindia, con la quale abbiamo stilato l’itinerario e fissato le tappe; e poi ci siamo affidati a Prem Viaggi, un agenzia locale, per la realizzazione del nostro viaggio in Rajasthan.

Itinerario di viaggio in Rajasthan
Taj Mahal

Noi abbiamo dovuto solo cercare i voli più economici e fare il visto per l’India, ma non è stato complicato! E’ sufficiente andare sul sito del governo indiano e compilare il modulo.
Il visto costa 25 dollari a persona e ha una durata di 30 giorni.

Tenete a portata di mano una scansione digitale del passaporto e una foto tessera, perchè vi sarà chiesto di inserire entrambe sul sito.

Entro 48/72 ore lo riceverete direttamente sulla vostra mail.

Quando andare: il clima in Rajasthan

Il periodo migliore per visitare il più grande stato dell’India è da settembre a marzo/aprile.

In questo periodo infatti le temperature sono fresche di notte, ma raramente scendono sotto i 10 gradi. Di giorno invece salgono fino a 20/22 gradi.

Questo significa che dovrete vestirvi a cipolla, in modo da essere coperti al mattino presto e alla sera; durante il giorno toglierete giubbotti e felpe perchè la temperatura diventerà più calda.

Itinerario di viaggio in Rajasthan
Donna ad Agra

Noi non abbiamo avuto nessun problema con le temperature, solo una mattina a Udaipur siamo stati costretti a girare con il giubbotto pesante fino a tarda mattinata, perchè faceva davvero freddo.

In questo periodo, il rischio di pioggia è praticamente pari a zero. Il cielo che abbiamo visto è stato sempre terso e sgombro da nubi. Unica eccezione, la mattina in cui siamo partiti da Jaisalmer, quando al risveglio abbiamo trovato una fitta nebbia che ci ha accompagnato fino a mezzogiorno.

Negli altri mesi, la temperatura sale di molti gradi diventando davvero insopportabile, ci hanno detto che si possono raggiungere anche i 45 gradi.

Inoltre, il monsone colpisce il Rajasthan in luglio e agosto, complicando le cose con forti acquazzoni.

Itinerario di viaggio in Rajasthan
Chand Baori

Medicinali in viaggio

Oltre ai soliti medicinali che usate abitualmente, è consigliabile portare con voi dei prodotti per combattere eventuali problemi intestinali.

Noi avevamo con noi del Normix (un disinfettante intestinale), fermenti lattici e Imodium. Fortunatamente, ci siamo riportate a casa le confezioni perfettamente integre, visto che non abbiamo avuto nessun problema.

In effetti, basta avere un paio di accortezze per evitare situazioni critiche: lavarsi sempre le mani, evitare di bere acqua che non sia sigillata, non utilizzare il ghiaccio (non si sa mai con quale acqua è stato fatto), non consumare frutta non sbucciata.

E magari evitare di consumare i pasti nei locali dove la pulizia è piuttosto dubbia.

 Hawa Mahal a Jaipur
Hawa Mahal a Jaipur

Noi in generale cenavamo in hotel, eravamo quasi sempre troppo stanchi per andare in giro; e di giorno era il nostro driver che ci portava nei posti giusti, dove abbiamo sempre mangiato benissimo, in posti puliti e spendendo davvero poco!

Itinerario di viaggio in Rajasthan: dove dormire

Come quasi sempre quando siamo in Asia, anche durante il viaggio in Rajasthan, abbiamo optato per alloggi estremamente lussuosi, visto che il prezzo è comunque molto abbordabile.

Intanto non volevamo rischiare di trovarci in posti dove la pulizia era carente, e soprattutto volevamo concederci dei posti rilassanti, nel centro delle città e magari ricchi di storia.

 La nostra haveli a  Nawalgarh
La nostra haveli a Nawalgarh

Susanna ci ha trovato delle sistemazioni grandiose in tutte le città dove siamo stati. Nel corso del nostro itinerario di viaggio in Rajasthan, abbiamo soggiornato sempre in hotel a 4/5 stelle Heritage, e in un paio di occasioni abbiamo dormito in una “haveli“.

Si tratta di dimore signorili che sono state adattate ad hotel e che offrono la possibilità di vivere una o due notti in un ambiente molto speciale.

Solo l’ultima notte a Delhi abbiamo dormito in un hotel carino ma normale vicino all’aeroporto, visto che dovevamo partire alle 4 del mattino.

Descrivervi questi hotel è difficile; in ognuno abbiamo avuto un benvenuto come non avevamo mai visto prima.

A Udaipur abbiamo trovato delle donne che spargevano petali di rosa davanti ai nostri piedi mentre avanzavamo… molto, molto suggestivo, anche se devo confessare che mi sentivo imbarazzata.

A Bikaner siamo stati accolti da uno stuolo di cameriere in costume tipico che ci salutavano, mentre un uomo suonava la tromba e ci faceva il saluto militare.

E infine a Nawalgarh abbiamo dormito in una splendida e antica haveli; era talmente bella che sembrava di essere tornati indietro al tempo della colonizzazione britannica.

 La nostra haveli a Jodhpur
La nostra haveli a Jodhpur

Se volete maggiori informazioni sugli hotel dove abbiamo soggiornato contattatemi pure all’indirizzo mail teresa@nonniavventura.it

Il nostro itinerario di viaggio: cosa vedere in Rajasthan

Uttar Pradesh

1 giorno: siamo arrivati a Delhi al mattino molto presto, alle 4. Siamo stati accolti in aeroporto da Prem, il titolare dell’agenzia, con una collana di fiori che ci ha messo al collo e ci ha fatto sentire molto vip 🙂

Abbiamo trascorso qualche ora in hotel per tirare il fiato e poi siamo partiti in esplorazione della capitale indiana. Non abbiamo potuto vedere moltissimo, ma ci siamo fatti un’idea di quella che è una delle città più grandi del mondo.

2 giorno: il giorno dopo, siamo partiti alla volta di Agra per visitare il Taj Mahal e il Forte di Agra. Abbiamo trascorso la serata nella città più incasinata e turistica che abbiamo visto durante tutto il viaggio.

 Tempio delle Scimmie
Tempio delle Scimmie

Rajastan

3 giorno: in viaggio alla volta di Jaipur, la capitale dello stato del Rajasthan. Ma durante lo spostamento, abbiamo effettuato delle soste per visitare dei monumenti molto belli.

Innanzitutto, la città abbandonata di Fatehpur Sikri; poi Abhaneri, dove si trova un pozzo dalla forma molto strana e infine Galta ji, anche conosciuto come il tempio delle scimmie.

4 e 5 giorno: a Jaipur ci siamo fermati per ben due notti, ed è qui che abbiamo festeggiato il Natale. E’ una città che offre tanto: il forte di Amber, l’osservatorio astronomico Jantar Mantar, il Palazzo dei Venti, il City Palace, dove vive ancora il mahraja di Jaipur.

E naturalmente il pittoresco e colorato mercato, uno di quelli che solo l’India sa offrire.

6 giorno: La tappa successiva è stata Pushkar, un villaggio molto piccolo affacciato su un lago e che ospita un importante tempio dedicato a Brama.

7 e 8 giorno: anche a Udaipur abbiamo trascorso due notti; essa è chiamata la città bianca o anche la Venezia dell’India.
davvero meritava due notti per visitare il City Palace, un importante tempio induista e ancora una volta il suo mercato.

9 giorno: A Jodhpur, la città blu, abbiamo visitato il mercato e il forte, fermandoci solo una notte.

Una mucca a zonzo
Una mucca a zonzo

10 e 11 giorno: eccoci a Jaisalmer, nel cuore del deserto del Thar; anche qui abbiamo dormito due notti, per poter visitare il forte e fare un giro sul dromedario.

12 giorno: abbiamo raggiunto Bikaner, dove abbiamo trascorso l’ultimo giorno dell’anno e visitato Karni Mata, il tempio dei topi. Prima di lasciare la città, abbiamo anche visitato il forte.

13 giorno: L’ultima delle nostre tappe è stata Nawalgarh, una cittadina ricchissima di haveli, delle splendide case costruite in passato da ricchi mercanti.

14 giorno: in transito verso Delhi, da cui abbiamo ripreso il volo per l’Italia.

Qui sotto trovate la mappa del Rajasthan con il nostro itinerario, cliccateci sopra per ingrandire!

Rajasthan
Mappa del Rajastan

Sicurezza in Rajasthan

Malgrado le perplessità iniziali, l’India ha saputo ammaliarci; il Rajasthan è un paese affascinante che ci ha preso il cuore.

Ci sono sicuramente delle enormi differenze con il nostro modo di vivere e di pensare; la miseria e la sporcizia sono davvero paurose. Ma è un paese ricco di storia, con una cultura che mi piacerebbe molto approfondire e capire meglio.

Per quanto riguarda la sicurezza, posso assicurarvi che non abbiamo incontrato nessun problema; solo ogni tanto dei bambini ci hanno seguiti per chiederci dei soldi, talvolta con una tenacia ammirevole.

Non abbiamo avuto mai la sensazione di essere in pericolo, nè ci siamo sentiti minacciati; e spesso e volentieri ce ne siamo andati in giro di sera senza guida.

E’ un viaggio che sono contenta di aver fatto e di cui porterò sempre il ricordo nel cuore, e che consiglio caldamente a tutti.

Mangiare in Rajastan

Il Forte di Agra
Il Forte di Agra

Bisogna dedicare un capitolo a parte al cibo che consumerete in Rajasthan. Tutto dipende dai vostri gusti alimentari; se amate il cibo piccante e fortemente speziato, allora siete proprio nel posto giusto! Gianni si è goduto ogni singolo pasto e non l’ho mai visto mangiare tanto!

Se invece non amate il piccante, o come me state male solo ad assaggiarlo dovete imparare due parole inglesi fondamentali: “No spicy, no hot food” (niente cibo piccante). Insomma, dovete avvertire i camerieri che nel vostro cibo non devono aggiungere nulla che lo renda piccante.

Devo dire che tutto sommato me la sono cavata abbastanza bene; durante il giorno, mentre eravamo in giro, me la cavavo con qualche semplice e innocuo sandwich. La sera, quando si andava al ristorante, mangiavo grandi porzioni di “fried rice” (riso fritto) con pollo o verdure, oppure i classici noodles.

Sono molto buoni anche i ravioli cotti al vapore, che avevamo già assaggiato in Nepal; e poi assaggiate senza esitazioni i vari tipi di pane, a cominciare dal chapati e il roti. C’è anche una bevanda che dovete assolutamente provare, cioè il lassi. Gli indiani di solito la bevono durante i pasti, ma il preferivo gustarla da sola. Si tratta di una specie di yogurt più liquido e va bevuto con la cannuccia.


8 Commenti A Rajasthan: itinerario di viaggio

  1. […] delle città del Rajasthan che merita una visita è sicuramente Jodhpur.I motivi per visitarla sono davvero tanti; dallo […]

  2. […] Rajasthan, la regione dell’India che confina con il Pakistan, ospita alcune splendide e coloratissime […]

  3. Lux ha detto:

    Il tuo racconto è davvero molto interessante e stimolante. Leggere di te in India, tra mercati colorati, palazzi ed haveli, mi ha fatto viaggiare con la fantasia. Desidero da tempo intraprendere un viaggio in India, ma ho sempre pensato fosse un viaggio impegnativo. Da quello che leggo, invece, sembra che il tour del Rajasthan sia alla portata di qualsiasi viaggiatore, anche di quelli non particolarmente esperti. Dipende forse da chi ha organizzato il tour?
    Complimenti anche per le bellissime foto.

    • Teresa ha detto:

      Ti ringrazio di cuore! Sono lieta di sapere che l’articolo ti sia piaciuto: il nostro obiettivo è proprio quello di “ispirare” le persone e invogliarle a viaggiare. Quanto all’India, è un paese è bellissimo! Se hai bisogno di suggerimenti e consigli sai dove trovarmi!

  4. Valeria ha detto:

    Bellissimo viaggio…. Complimenti. È uno dei miei sogni bel cadetto!

    • Teresa ha detto:

      Si, un viaggio davvero bellissimo… è andato al di la di ogni più rosea aspettativa! L’India ci ha talmente coinvolta che sicuramente ritorneremo!

  5. Lilly ha detto:

    Tutti in India ultimamente. 😉
    Ho una carissima amica che ha fatto più o meno lo stesso itinerario.
    Io spero un giorno di poter visitare questo Paese dai netti contrasti ma vorrei organizzare il viaggio in autonomia. Lavorone lo so… vedremo.
    Buon anno carissimi nonni. <3

    • Teresa ha detto:

      Ciao! Ti auguro di cuore di riuscire a visitare l’India e in particolare il Rajasthan, se tanta gente ci va in questo periodo ci sarà un perchè 🙂
      E a mia volta spero di riuscire a ritornare, magari a visitare altre bellissime zone 🙂

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