Marsa Alam, snorkeling e relax sul Mar Rosso
Marsa Alam è un piccolo vilaggio in Egitto; si trova sul Mar Rosso, sul lato egiziano e nella parte meridionale della costa.
Un tempo era un pacifico e tranquillo villaggio di pescatori; ma con il passare del tempo si è trasformato in una rinomata località turistica, frequentata da molti visitatori da tutto il mondo.
Troverete soprattutto molti turisti italiani, che la frequentano in tutti i periodi dell’anno, vista la facilità con cui è possibile raggiungerla. Dall’Italia, ci vogliono davvero poche ore di volo per raggiungere Marsa Alam, circa 3 ore e mezzo.
Come arrivare a Marsa Alam
Potete arrivarci in aereo dal Cairo o con un volo charter direttamente dall’Italia; o magari in auto da Luxor dopo la crociera sul Nilo.
Noi ci siamo stati due volte: la prima volta avevamo preso un pacchetto volo/resort, quindi siamo arrivati direttamente all’aeroporto di Marsa Alam dall’Italia.
La seconda, invece, ci siamo arrivati con un pullman privato da Luxor; ma devo dire che questa seconda opzione è stata davvero molto faticosa; infatti le strade sono quello che sono e ci abbiamo messo un sacco di tempo, circa 7 ore.
Documenti di ingresso
Per entrare in Egitto, avete due opzioni. Potete avere il passaporto con una scadenza residua di almeno sei mesi, oppure basta la carta di identità e due foto tessera.
Al vostro arrivo in aeroporto, dovrete chiedere il visto on arrival. L’importo che dovrete pagare ammonta a 25 dollari (o l’equivalente in euro) per un visto con una sola entrata, e la durata è di 30 giorni.
Potete anche richiederlo on line andando su questo sito, ma in questo caso il prezzo lievita di circa 15 euro, quindi ve lo sconsiglio.
Quando andare a Marsa Alam
Il clima è desertico, pertanto le temperature sono sempre gradevoli più o meno tutto l’anno.
Ma vi sconsiglio vivamente di andarci nei mesi di luglio e agosto, perchè il caldo è davvero soffocante e insopportabile. Per quanto il clima sia secco e renda la calura più tollerabile, le temperature possono tranquillamente superare i 40 gradi.
Se siete appassionati di mare e snorkeling (e spero che lo siate, perchè a Marsa Alam non c’è molto altro da fare) è meglio evitare anche i mesi di dicembre/gennaio.
La temperatura esterna è sicuramente non troppo calda, anzi al mattino presto e la sera potrebbe essere anche troppo fresca. Ma il problema è soprattutto l’acqua del mare, che in quel periodo è abbastanza fredda e ben poco invitante.
Al massimo, se proprio deciderete di trascorrere qui le vostre vacanze natalizie, portatevi dietro una muta per fare snorkeling; o se non ne siete provvisti, potete noleggiarla in loco.
Il periodo ideale sono i mesi primaverili e autunnali; è allora che Marsa Alam è al meglio, con acqua abbastanza calda da fare il bagno e temperature esterne non troppo soffocanti.
Attenzione: l’unico problema di questa destinazione è il vento. Se siete così sfortunati da affrontare una giornata ventosa, scordatevi la spiaggia.
Prima di tutto, le temperature calano di parecchio; ma soprattutto il vento solleverà la sabbia finissima e la porterà dappertutto.
E, credetemi, è parecchio fastidioso stare in spiaggia con la sabbia che vi svolazza intorno e che vi riempie occhi, naso e capelli!
A questo proposito, fate caso alle spiagge attrezzate dei resort; tutti gli ombrelloni sulla spiaggia hanno un piccolo paravento che serve a limitare il problema della sabbia nelle giornate in cui il vento non è troppo forte.
Dove dormire
La risposta non è poi così facile, visto che la costa è piena di resort dove soggiornare.
La scelta dipende esclusivamente da voi e dal vostro budget. Non dovete fare altro che andare su uno dei soliti siti di prenotazione e controllare la disponibilità, i prezzi e le caratteristiche dei vari alloggi.
Ne troverete per tutti i gusti e per tutte le tasche: ce ne sono di molto lussuosi e di più economici. Naturalmente quasi tutti offrono la pensione completa o l’all inclusive, visto che non ci sono in giro molte altre possibilità per consumare i vostri pasti.
E tutti offrono il transfer gratuito dall’aeroporto. L’unica cosa a cui magari dovreste prestare attenzione è la distanza del resort dall’aeroporto; alcuni sono parecchio distanti e il transfer può durare parecchio.
La prima volta che siamo andati a Marsa Alam avevamo scelto il Gorgonia Beach, molto bello ma non proprio economico; la seconda volta invece abbiamo soggiornato al Three Corners Sea Beach Resort.
In questo caso, la sistemazione era stata scelta dall’agenzia che ci aveva organizzato la crociera sul Nilo. Anche questo era molto bello, ma decisamente troppo grande e affollato.
Devo dire che non l’ho apprezzato molto, anche perchè essendo così grande bisognava camminare un sacco per andare dalla camera alla spiaggia o al ristorante.
Onestamente preferisco sistemazioni meno caotiche e più piccole, quindi non credo che ci ritornerei.
Cosa fare a Marsa Alam
Ogni resort organizza delle escursioni da Marsa Alam tra le quali potrete scegliere, e sono sempre le stesse
Escursione da Marsa Alam a Luxor
La più costosa e impegnativa è la gita a Luxor. Noi l’abbiamo fatta perchè eravamo curiosi di conoscere questo posto così denso di storia e così famoso, ma è stata una esperienza sfiancante.
Siamo partiti prima dell’alba, non ricordo l’orario esatto ma dovevano essere circa le tre del mattino, perchè la strada per arrivare è molto lunga. Abbiamo fatto qualche tappa lungo la strada, ma questo non ha alleggerito molto il viaggio.
Poi la visita di Luxor, con le temperature che diventavano sempre più infuocate, è stata piacevole ma pesante.
Soprattutto nel pomeriggio, nella Valle dei Re, è stata una vera sofferenza perchè non c’era un filo d’ombra e la stanchezza cominciava a farsi sentire.
Siamo tornati in hotel verso le 2 di notte, e ci è voluto un giorno intero per smaltire la stanchezza.
In parole povere, è una splendida gita, ma se siete venuti a Marsa Alam per rilassarvi e riposarvi, forse il gioco non vale la candela.
Escursione da Marsa Alam ad Abu Simbel
Il discorso è lo stesso per la visita di Abu Simbel; forse è meno distante di Luxor, ma è senza dubbio una cosa molto impegnativa!
Quindi, prima di decidere e di prenotare una escursione, valutate bene la durata!
Vi proporranno anche una visita al villaggio, non saprei dirvi se vale la pena di farlo, perchè noi non l’abbiamo fatta. Ma le persone con cui ho parlato mi sono sembrate molto deluse.
Mare e snorkeling
L’attrattiva principale di questa destinazione è il mare! Potete fare il bagno, rilassarvi in spiaggia, fare delle passeggiate, fare snorkeling.
A questo proposito, Marsa Alam vanta una delle migliori barriere coralline che io abbia mai visto! E’ ancora viva e intatta ed offre degli scenari paragonabili a quelli della Polinesia o delle Maldive.
Normalmente i resort hanno un pontile che porta oltre la barriera per potersi tuffare; a me piaceva molto passerggiarci sopra perchè era possibile vedere moltissimi pesci coloratissimi anche in pochi centimetri d’acqua.
Tra le escursioni che secondo me sono imperdibili, c’è quella alla Dolphin House, la baia dei delfini.
Ci vuole un pò per raggiungerla, ma sarete a bordo di una comoda barca veloce, quindi è abbastanza piacevole.
I ragazzi dell’equipaggio di solito organizzano un pò di animazione per far passare il tempo più velocemente, mentre navigate verso la destinazione.
Poi arriverete sul posto e lì vi immergerete per fare uno snorkeling meraviglioso. Come dicevo, la barriera corallina della zona è una delle migliori al mondo, per cui godrete di fantastici spettacoli sottomarini.
Per i delfini bisogna essere fortunati: noi ne abbiamo avvistati alcuni in lontananza, ma nella zona in cui ci siamo immersi non ce n’era neanche uno! Peccato, visto che il nostro sogno è nuotare tra i delfini!
Escursione ad Abu Ghusun
Abbiamo fatto una seconda escursione in barca per visitare il sito di Abu Ghusun.
Anche qui abbiamo fatto uno splendido snorkeling, ma soprattutto ci è piaciuto nuotare accanto ad un relitto che giace sul fondo del mare da qualche anno. Esperienza forse un pò inquietante, ma molto particolare!
Se ce l’avete, portatevi una muta, la temperatura dell’acqua in generale è buona; ma ogni tanto vi capiterà di attraversare delle correnti dove l’acqua diventa davvero molto fredda.
E non preoccupatevi per le pinne o la maschera: il prezzo delle escursioni in barca comprende anche questo tipo di attrezzatura!
Il dugongo, chi l’ha visto?
E veniamo alla questione del dugongo, un animale quasi mitico che vive nella zona di Marsa Alam ma che noi non siamo mai riusciti a vedere!
Per chi non lo sapesse, si tratta di un mammifero che vive in acqua; è di colore grigiastro e può arrivare a pesare una mezza tonnellata.
Insomma, un bestione, che però è assolutamente innocuo. Si nutre dell’erba dei fondali e spesso nuota vicino alla riva.
Noi abbiamo fatto di tutto per vederlo, ma niente da fare. Abbiamo preso un’escursione a pagamento, abbiamo passeggiato in una spiaggia vicina al nostro resort dove c’è la possibilità di avvistarne uno… nessun risultato!
La cosa che ci ha infastidito di più è che alcune persone conosciute all’interno del resort lo hanno visto e fotografato su una spiaggia proprio poco prima che noi raggiungessimo il posto in questione…. che rabbia!
Comunque, noi non ci arrendiamo! Vorrà dire che torneremo a Marsa Alam una terza volta, magari è quella buona per vedere il dugongo!
Cosa fare a Marsa Alam la sera
Se amate la vita notturna e la movida, Marsa Alam forse non è il posto adatto a voi. Infatti questa destinazione non presenta grandi prospettive in questo senso.
L’unica soluzione è quella di scegliere un resort che offra un servizio di animazione, di modo che la sera, dopo cena, potrete assistere a degli spettacoli, o partecipare a delle feste organizzate.
Fuori dai resort, l’unica opportunità è Port Ghalib, dove ci sono un paio di ristoranti e di bar, ma niente di più.
Grazie Teresa per i consigli, stiamo valutando l’Egitto come prossima meta e volevamo fare alcuni giorni a Marsa Alam e alcuni a Luxor ed Aswan, siamo un po’ preoccupati per la temperatura dell’acqua essendo il periodo di fine febbraio inizio marzo…
L’acqua è sicuramente fredda in quel periodo, anche a fine aprile lo era; ma con una buona muta puoi risolvere il problema!
[…] alternativa è una escursione di un giorno da Marsa Alam, la nota località balneare sul Mar Rosso. Sappiate comunque che questa seconda opzione è […]
È una meta che sto considerando per novembre/dicembre, anche se proprio la temperatura dell’acqua mi provoca qualche dubbio. La barriera corallina deve essere spettacolare!
La barriera corallina del Mar Rosso è una delle migliori che io abbia mai visto; merita senza dubbio una visita. Però, l’acqua non è molto calda in quel periodo!