La Rocca di Sigiriya a Sri Lanka
La Rocca di Sigiriya è un affascinante sito archeologico situato nello Sri Lanka centrale.
Per la sua singolare bellezza, è stato inserito nella lista dei Patrimoni Mondiali dell’Umanità dall’Unesco.
La storia della Rocca di Sigiriya
Molto coinvolgente anche la sua storia: il re Dhatusena aveva due figli, il più giovane dei quali, Kashyapa, lo uccise murandolo vivo.
Il fratello maggiore, e legittimo erede al trono, dovette fuggire in India, ma minacciò di ritornare a vendicare il trono.
Fu allora che Kashyapa fece costruire un palazzo-fortezza sulla Rocca di Sigiriya per potersi meglio difendere in caso di attacco.
Ma quando l’attaccò fialmente arrivò, il sovrano si era molto “rammollito” a causa delle comodità e della vita agiata che conduceva.
Mentre guidava la carica, cadde dall’elefante e questo fu interpretato dai suoi soldati come un segnale di resa; quindi gli voltarono le spalle e si diedero alla fuga!
Il nuovo legittimo sovrano trasformò il palazzo del piacere di Kashyapa in un monastero.
Oggi, la Rocca di Sigiryia è visitata da tantissimi visitatori ed è una delle tappe principali nel tour dello Sri Lanka… e c’è un perchè!
E’ veramente suggestivo vedere questa enorme roccia che si erge nel centro della pianura, con i suoi 370 metri, tanto che è possibile scorgerla anche da lontano.
L’ascesa non è molto agevole, bisogna infatti salire ben 1200 scalini per arrivare alla cima, ma da lassù la veduta è grandiosa.
Per arrivare alla base della scalinata, bisogna attraversare quelli che un tempo erano giardini e fossati, poi si comincia la salita.
Fortunatamente ogni tanto ci sono delle piazzole dove è possibile fare una sosta e riposare; di solito in queste zone si trovano famigliole di scimmie che attendono speranzose di poter rimediare del cibo.
Gli affreschi
Poi si arriva ad una specie di terrazza, la cui parete interna è decorata da affreschi, molto belli anche se in parte cancellati dal tempo.
Infine, percorrendo una scalinata moderna in acciaio si arriva alla Porta dei Leoni, o per meglio dire quello che ne resta… due enormi zampe accanto alle quali i turisti si fanno fotografare.
Pare che in origine, le zampe fossero sovrastate da una enorme testa di leone con le fauci aperte, attraverso le quali si accedeva al palazzo vero e proprio.
E adesso un ultimo sforzo, ancora qualche scalino per raggiungere la sommità: qui troviamo i resti del palazzo, che ormai sono solo dei muretti che segnano il luogo dove sorgeva il palazzo.
Ma come già dicevo, il panorama è spettacolare: terra e foresta a perdita d’occhio e aguzzando bene la vista si riesce a scorgere qualche statua di Buddha qui e là!
Insomma, il gioco vale la candela!
Informazioni utili
La Rocca di Sigiryia si trova a circa 175 chilometri a nord-ovest della capitale Colombo.
Il modo migliore per raggiungerla è in auto, percorrendo l’autostrada A1 o la A6.
Se al contrario intendete arrivarci in autobus, potete prendere un pullman da Dambulla; gli autobus partono ogni 30 minuti, e la durata del viaggio è di circa 40 minuti.
Per accedere al sito, dovrete pagare un biglietto di entrata che costa 30 dollari. Questo vi garantisce anche l’entrata al Museo di Sigiryia.
Il sito è aperto tutti i giorni dalle 7 del mattino fino alle 17.30.
A causa delle temperature abbastanza elevate, sarebbe meglio effettuare la visita nelle prime ore del mattino, per evitare le ore più calde.
Per quanto riguarda l’abbigliamento, è bene indossare scarpe chiuse e comode, portare con voi un cappello e soprattutto tantissima acqua!
Per altre informazioni visitate il sito ufficiale
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La fortezza di Sigirya è uno spettacolo incredibile. Visitata qualche anno fa è rimasta bene impressa nella mia mente. I giardini, le vasche di acqua, i meravigliosi dipinti che ritraggono damigelle dai seni prosperosi, il panorama che si gode sulla sommità sono di una bellezza che toglie il respiro.
Anche a noi è piaciuta moltissimo, anche se devo confessare che l’ascesa è stata davvero molto faticosa 🙂
Grazie mille per il tuo commento!