La Moschea di Casablanca: informazioni utili
La Moschea di Casablanca è da sola un ottimo motivo per fare una sosta in questa città. Era una delle tappe che aspettavo di più e che avevo voluto assolutamente inserire nel nostro itinerario di viaggio in Marocco.
In effetti, visto i tempi un pò stretti, di Casablanca abbiamo visto ben poco, visto che ci siamo fermati solo una mattinata, ma devo dire che la visita alla sua splendida moschea è stata decisamente emozionante.
Caratteristiche della Moschea di Casablanca
Si tratta della più grande moschea del Marocco, visto che può accogliere circa 25000 fedeli in contemporanea. Inoltre, è la terza più grande moschea al mondo, dopo quella della Mecca in Arabia Saudita e quella del Sultano Qaboos a Muscat, in Oman.
E’ una delle poche moschee ad essere accessibile anche ai non musulmani. Ma devo dire che anche solo la vista che offre dall’esterno è un vero colpo d’occhio.
La moschea di Casablanca gode di una posizione privilegiata; essa, infatti, è adagiata sulle rive dell’oceano che le fa da sfondo.
Ma proprio la vicinanza all’oceano fa si che sia costantemente in manutenzione; infatti i forti venti e la salinità dell’oceano tendono a rovinarne lo splendore.
E’ enorme, maestosa, sfarzosa, quasi al punto da non sembrare un luogo di culto, ma una residenza reale.
La storia e l’architettura della Moschea
La sua costruzione fu voluta da Hassan II, il quale voleva che il Marocco avesse un monumento che diventasse famoso quanto la Statua della Libertà o il Colosseo. Un progetto davvero molto ambizioso, non c’è che dire!
Il costo dell’edificio fu elevatissimo; a questo scopo, il popolo marocchino dovette pagare delle tasse molto salate per finanziare la realizzazione della moschea. Questo non rese il re molto popolare, ma il risultato è davvero impressionante!
Il progetto fu affidato all’architetto francese Michel Pinseau e ci vollero più di sette anni per portare a compimento l’opera, nonchè il lavoro di 6000 persone, tra artigiani e operai. La scelta della data di inaugurazione non fu casuale, infatti il 3 agosto 1993 è la data di nascita del Profeta.
Un’altra particolarità della moschea di Casablanca è che si tratta di una moschea “tecnologica” (passatemi il termine!).
Sulla cima del minareto, che è il più alto del mondo, è presente un raggio laser che, di notte, indica la direzione della Mecca.
Alcune delle porte sono elettriche e il pavimento è riscaldato, per garantire il comfort dei fedeli nelle rigide giornate invernali.
Infine, il tetto è apribile; nelle afose giornate estive, infatti, è necessario fornire un adeguato ricambio dell’aria quando la moschea e affollata dai fedeli in preghiera.
La visita della Moschea di Casablanca
Per accedere alla moschea, dovrete togliervi le scarpe, vi verranno forniti dei sacchetti di plastica in cui avvolgere i piedi durante la visita.
E poi eccoci dentro la moschea: l’interno è sfarzoso come e più dell’esterno, ci sono vetrate stupende ed enormi lampadari di Murano. Ci siamo accorti che uno di questi era stato tirato giù e posato sul pavimento per essere pulito; vederlo così da vicino ci ha fatto rendere conto della sua enormità. In altezza, superava di gran lunga Gianni!
Per una buona mezz’ora ci siamo aggirati nella enorme Sala delle Preghiere, poi scendendo una scalinata abbiamo raggiunto la Sala delle Abluzioni. Qui i fedeli devono lavarsi prima di andare a pregare, come vuole la tradizione religiosa musulmana.
Anche questa sala è enorme e contiene tantissime vasche in marmo dalla forma di fiore esotico; in questo modo più persone possono lavarsi in contemporanea, evitando di creare delle file. Ne vedete una nella foto alle spalle di Gianni.
Finita la visita, abbiamo trascorso un pò di tempo a scattare foto, cosa non facile perchè inquadrare tutta la moschea di Casablanca in un unico scatto è un pò un problema! E poi ci siamo goduti una passeggiata sulle rive dell’oceano.
Orari e prezzi
Se intendete visitare la moschea, ricordatevi che è aperta al pubblico dal sabato al giovedì, visto che il venerdì è giornata di preghiera. La visita dura circa un’ora, e gli orari sono abbastanza rigidi: potrete accedere nel turno delle 9, delle 10, delle 11 e delle 14. Al di fuori di questi orari, sarà difficile che vi facciano entrare. Il costo del biglietto è di 120 dhr.
Per altre informazioni visitate il sito ufficiale.
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Grazie di queste indicazioni! Hai fatto bene a scrivere gli orari di ingresso e le indicazioni: io sarò a Casablanca dall’1 al 3 e in mezzo ci sarà il venerdì… Considerando che probabilmente il giovedì arriverò verso sera dovrò vederla il sabato mattina prima di partire per Rabat!
Si, non hai altra alternativa; tieni conto che la durata della visita, comunque non supera l’ora, magari poi perderai un pò di tempo all’esterno per fare delle foto!
Sono stata in Marocco la scorsa estate, a Casablanca solo di passaggio per vedere questa meraviglia! E’ davvero una cattedrale nel deserto: bellissima, un monumento che ti lascia senza fiato. Ciò che ho più apprezzato di Casablanca!
probabilmente la moschea è l’unicp buon motivo per fare una sosta a Casablanca; il resto della città, secondo me, non è niente di particolare.
Che bellezza incredibile! Quello che in genere mi attira delle moschee sono i richiami azzurri e le variazioni cerulee delle decorazioni, molto cari alla cultura islamica. Vorrei tanto andare a Casablanca , sarebbe la mia prima tappa nel continente africano.
Ti consiglio di andarci appena possibile; Casablanca e il marocco sono davvero una destinazione molto bella, io ne sono innamorata… come di tutta l’Africa, del resto!
Grazie per le particolareggiate informazioni. Non sono mai stata in Marocco ma ricordo ancora il racconto entusiasta di un’amica che c’era stata. Anche lei era rimasta folgorata da questa moschea la cui posizione di fronte all’oceano Atlantico la rende decisamente appariscente. Che bella esperienza!
Il contrasto tra il bianco della moschea e l’azzurro dell’oceano sono davvero un colpo d’occhio… ma non solo, dovresti vedere lo sfarzo dell’interno. Non sembra neanche un edificio religioso, sembra di più una residenza reale!
Per me il Marocco è diventato casa (lì c’è una fetta di cuore) e mi sto concedendo il lusso di esplorarlo con lentezza. Questa moschea è sicuramente da visitare, penso lo farò in giornata da Marrakech proprio per non fermarmi troppo a Casablanca. 🙂
Il Marcocco è uno degli stati più belli dell’Africa settentrionale, almeno per me; mi piacerebbe tornarci per esplorare tante cose che ancora non ho visto!
Sono stata in Marocco tre volte e quella moschea per me è una delle più belle in tutta la terra del Maghreb. Invece Casablanca non mi ha fatto particolarmente impazzire rispetto ad altre meraviglie marocchine:)
Io di Casablanca ho visitato solo la Moschea, ma da quel poco che ho visto non è gran che. niente di paragonabile a Mrrakech o Fez!
Che meraviglia e che forza queste chicche “tecnologiche”, non lo sapevo! Spero tanto di poterla visitare, il Marocco è in programma da un po’…
Il Marocco è una terra molto affascinante, vale davvero la pena di visitarlo. E la Moschea di Casablanca è talmente bella che non si può fare a meno di visitarla!