Escursioni a Koh Samui, cosa fare sull’isola!
Koh Samui, la seconda isola tailandese come dimensioni, offre molte escursioni da fare, oltre al relax sulle sue meravigliose spiagge!
Vediamo quali sono le cose più interessanti da fare e da vedere durante la vostra vacanza.
Quando andare a Koh Samui
Il periodo migliore per visitare l’isola è sicuramente il periodo che va da fine gennaio fino ad aprile. Il clima è tropicale, di conseguenza le temperature sono sempre elevate, ma il problema è la pioggia. Durante questi mesi il clima è secco, quindi potete godervi la vacanza al meglio.
Ma in effetti, è possibile effettuare una vacanza in questa destinazione anche nei mesi estivi; noi siamo stati a Koh Samui in agosto e devo confessare che abbiamo dovuto affrontare qualche acquazzone pomeridiano, ma niente di eclatante. a pioggia arrivava puntualmente durante il pomeriggio e durava non più di una mezz’ora. Quindi non ha rovinato il nostro soggiorno, anche se a volte l’umidità era abbastanza elevata.
Ottobre e novembre sono i periodi peggiori dal punto di vista climatico: è in questo periodo che il monsone si scatena, e non è escluso l’arrivo di cicloni tropicali.
Come arrivare a Koh Samui da Bangkok
Il modo più comodo e veloce per arrivare a Koh Samui è sicuramente l’aereo. L’abbiamo raggiunta da Bangkok con una compagnia aerea che, per l’eccellenza dei suoi servizi viene chiamata “boutique airline”, la Bangkok Air. Vi basti solo sapere che per un volo durato circa un’ora e mezzo, ci hanno servito una eccellente colazione con tanto di spremuta fresca… che lusso!
Il piccolo aeroporto di Koh Samui è di proprietà di questa compagnia aerea che non permette ad altre compagnie di utilizzarlo, quindi se la vostra scelta è l’aereo non avete alternative.
Volendo, potete prendere un volo per Surat Thani o Nakohn Si Thammarat e da qui proseguire in traghetto verso la vostra destinazione finale. Generalmente, il costo è inferiore rispetto al volo con la Bangkok Air, ed è comprensivo del traghetto e dell’autobus fino al centro di Koh Samui, ma la durata è molto superiore, circa 6 o 7 ore.
Infine, potreste considerare di viaggiare in autobus dall’aeroporto Suvarnabhumi fino a Surat Thani. Da qui, una imbarcazione vi porterà fino al porto di Koh Samui.
Dove dormire a Koh Samui
L’isola ha una capacità ricettiva molto elevata; ci sono hotel e resort per tutte le tasche e tutti i gusti. Troverete ostelli veramente molto economici, ma anche resort estremamente lussuosi.
Noi abbiamo scelto di dormire a Chaweng, il cuore di Koh Samui e abbiamo scelto il Chaweng Garden Beach. E’ una struttura situata direttamente sul mare, composta da vari bungalows in legno, dotati di ogni comfort e comodità.
Una cosa che abbiamo apprezzato molto è che i vari venditori ambulanti che transitavano sulla spiaggia avevano il divieto di importunare i clienti del resort; potevano avvicinarsi a esibire la loro merce solo se espressamente invitati a farlo.
QInoltre, qello che ci è piaciuto molto, è il ristorante direttamente sulla spiaggia; tutte le sere, al tramonto, venivano tolte le sdraio e gli ombrelloni e veniva sistemato un barbecue per gustare delle ottime grigliate di pesce e di carne a prezzi modici. Le pietanze vengono consumate al chiar di luna su tavolini disposti sulla battigia, praticamente sul mare. Una cosa estremamente romantica.
Mangiare a Koh Samui
Dove mangiare a Koh Samui? Ci sono tantissimi ristoranti locali dove potete gustare l’ottima cucina tailandese, così come ci sono tantissime bancarelle di street food. Il tutto a prezzi davvero economici.
Se però siete disposti a spendere un pò di più e vi manca tanto la cucina italiana, allora vi suggerisco il ristorante Duomo. Lo abbiamo scoperto per caso mentre gironzolavamo per le vie di Koh Samui e abbiamo voluto sperimentarlo.
Il cibo è davvero ottimo ed è preparato in modo egregio; solo la posizione non è delle migliori. Infatti si trova in una stradina laterale, dove passano un sacco di motorini, quindi il caos è frastornante. E’ possibile mangiare nelle sale interne, ma sappiate che l’aria condizionata è davvero troppo forte, per chi come noi soffre di cervicale è un suicidio!
Escursioni in barca a Koh Samui
Come già dicevo, a Koh Samui potete effettuare molte escursioni; alcune sono in barca, altre invece sulla terra ferma.
Escursioni da Koh Samui a Koh Tao
La più popolare è l’escursione a Koh Tao, una piccolissima isola che offre un mare cristallino e delle spiagge da urlo. Il suo nome significa “isola della tartaruga” e dista circa 67 chilometri da Koh Samui.
Per arrivarci, potete prendere un traghetto o una barca veloce. Sono molte le compagnie che offrono questo servizio, e stranamente il costo dei traghetti pubblici non è poi tanto più basso rispetto ai trasporti privati.
Potete decidere di fermarvi qui un paio di giorni o fare una escursione in giornata; nella prima ipotesi, troverete un’ampia scelta di hotel e resort, adatti ad ogni tipo di budget.
Escursione a Koh Phangan
Gli stessi traghetti che vanno a Koh Tao effettuano una sosta a Koh Phangan, quindi se decidete di fare un’escursione in questa isola, dovete prendere gli stessi mezzi. Secondo me, la soluzione migliore per ottimizzare i tempi e i costi è di prendere un traghetto e fermarvi a Koh Phangan e poi il giorno dopo proseguire per Koh Tao.
In questo modo prenderete due piccioni con una fava!
Escursione al Parco Marino di Ang Thong
Questa è una escursione che non potete assolutamente perdere. Potete arrivarci con la barca veloce o con una “Big Boat”, prenotando l’escursione organizzata da una delle tante agenzie che trovate a Koh Samui.
Per sapere di cosa si tratta, leggete l’articolo sul Parco Marino di Ang Thong.
Escursioni a Koh Samui: cosa vedere
Per visitare l’isola di Koh Samui abbiamo prenotato le nostre escursioni direttamente presso il nostro resort. Non ricordo i prezzi ma non erano esosi e comprendevano anche il pick up presso l’hotel. Volendo, troverete in città molte agenzie che vi forniscono lo stesso servizio. Viste le distanze abbastanza brevi, potete riuscire a vedere tutte le sttrazioni in una giornata, con i tour che chiamano “Around the Island tour”.
Se volete, potete specificare che volete effettuare le escursioni con guida in italiano; in questo caso, pagherete un piccolo supplemento.
I templi sacri
A mio avviso le cose più belle che non potete perdere, sono i templi sacri. Il più famoso è il Wat Phra Yai, comunemente chiamato Grande Buddha. So trova nella parte nord dell’isola, nella zona di Bophut e il suo nome vi suggerisce già cosa aspettarvi. Si tratta infatti di una gigantesca statua del Buddha; è tutta dorata e alta ben 12 metri, tanto che la si può vedere da distante, sia dal mare che da terra.
Per accedervi, dovrete salire una scalinata; accanto alla statua c’è una terrazza coperta dove ci sono tantissime campane di tutte le dimensioni che potete far suonare a volontà.
Pagoda Dorata
Non troppo distante dal Grande Buddha, si trova un altro luogo sacro, conosciuto con il nome di Pagoda Dorata. Si tratta di un vero gioiello di architettura, costituito da pagode e che ricorda vagamente il Grand Palace di Bangkok.
Wat Khunaram
Questa tappa è un tantino macabra ed inquietante; questo tempio è infatti dedicato ad un monaco di Koh Samui, Loung Pordaeng, le cui spoglie giacciono mummificate all’interno del tempio. Egli morì nel 1973, e tuttora il suo corpo non mostra segni di decadimento. Io l’ho trovato abbastanza scioccante!
Le cascate di Koh Samui
Parlando di paesaggi naturali, la vostra escursione in giro per Koh Samui vi porterà sicuramente a vedere le Hin Lad Waterfall. Si tratta di una cascatella, non particolarmente alta, ma molto pittoresca in quanto circondata da fitta vegetazione.
Arrivarci non è particolarmente semplice, perchè il percorso si snoda su enormi pietre lisce e levigate, ma bagnate dalla cascata, quindi particolarmente scivolose. Però devo confessare che ne vale la pena, perchè lo scenario è molto pittoresco.
La spiaggia di Lamai: grandpa e grandma
Per quanto singolare, questa è una attrazione veramente molto turistica. Sinceramente, vederla o non vederla, non vi cambia molto la vita. Ma gli abitanti di Koh Samui ne parlano come se ne fossero particolarmente orgogliosi.
Si tratta di due rocce a forma di organi genitali maschili e femminili; la prima roccia, chiamata “grandpa” (cioè nonno) ha la forma di un fallo, mentre la seconda, la roccia di “Grandma” (nonna) è una scanalatura che ricorda i genitali femminili. La coincidenza è che le due rocce sono a pochi metri di distanza l’uno dall’altra.
Monkey Show
Il Monkey Show, cioè lo spettacolo delle scimmie, è una cosa tristissima che avrei preferito non vedere. Si fa tappa all’interno della giungla dove si svolge lo spettacolo: sono solo due bestioline, entrambe legate alla catena; la prima addestrata ad arrampicarsi su una palma e a tirare giù delle noci di cocco, l’altra invece usata per le foto con i turisti.
Escursioni con l’elefante a Koh Samui
Anche questa è una escursione che abbiamo preferito non fare, perchè implica lo sfruttamento degli animali. Sembra però che il trekking sull’elefante sia uno dei più richiesti.
Quello che avevano consigliato a noi è il Baanchang Elephant Park, dove potete passare qualche ora con gli elefanti. Farete loro il bagno, potrete dare loro da mangiare e infine fare trekking sulle colline a dorso di elefante.
Full Moon Party
Se siete a Koh Samui durante i giorni del plenilunio, potreste essere interessati a partecipare al Full Moon Party.
Originariamente, questa celebrazione aveva un valore esclusivamente religioso. Infatti i giorni in cui c’è la luna piena sono sacri per i buddhisti; ma da qualche decennio a questa parte, i giovani se ne sono appropriati trasformandola e snaturandola.
Si tratta di una nottata passata sulla spiaggia, bevendo, cantando e ballando. Naturalmente, non mancano gli eccessi: la maggior parte dei giovani si sbronzano, fanno uso di droghe e si abbandonano alla promiscuità sessuale. Le autorità tollerano a stento questi festeggiamenti, ma devono farlo visto che essi attirano migliaia di persone da tutto il mondo che pagano un biglietto per partecipare.
La prima volta che sono andata a Koh Samui, le strade erano sterrate e spostarsi da una parte all’altra dell’isola era un’impresa ardua. Ma si parla di centinaia di anni fa! Ci sono tornata qualche anno fa ed ho trovato un’isola perfettamente integrata con il mood di vacanza occidentale, fatto di musica e tante imitazioni di borse di marca. Ho alloggiato a Lamai, per limitare il caos. Il mare è comunque piacevole e la Thailandia ha il suo fascino anche in mezzo alle bancarelle. Koh Samui è comunque da vedere.
A me Koh Samui è piaciuta tanto, mi dispiace solo non essere riuscita a fare l’escursione a Koh Tao; spero di tornare e di vedere questo gioiellino un giorno!
Sono stata in Thailandia per il mio viaggio di nozze. Spero presto di ritornare perchè mi è rimasta nel cuore, soprattutto la pace e la tranquillità della loro cultura!
E’ vero, la cultura Thailandese (come quella di tutti i paesi Buddhisti) è pacifica e tranquilla; anche a me paicerebbe ritornare!
Complimenti molto interessante,vorrei davvero andarci!
Grazie Daniele, in effetti è un posto bellissimo e merita davvero una visita!