Delhi, cosa vedere in un giorno
Cosa vedere a Delhi in un giorno? 24 ore sono poche, ma si può riuscire a vedere le cose fondamentali di questa megalopoli.
Delhi è la capitale dell’India e per molti viaggiatori può essere considerata come la porta d’ingresso di questo meraviglioso stato, visto che arrivano qui in aereo prima di spostarsi verso altre regioni del paese.
Per visitare il Rajasthan, anche noi siamo atterrati nella capitale indiana. Erano le 4 di notte, ma siamo subito rimasti stupiti dal fermento che regnava in aeroporto e fuori.
Ci siamo concessi un riposino in hotel per tirare il fiato prima di partire per la visita della città, e al nostro risveglio siamo rimasti colpiti dal grigiore che ci avvolgeva.
Delhi infatti è una delle città più grandi e popolate al mondo, ma anche una delle più inquinate. Sembrava di essere avvolti in una fitta nebbiolina, anche se la situazione è migliorata nel corso della giornata.
Ma non abbiamo mai visto il cielo limpido come quello al quale siamo abituati; anche guardando le foto ve ne accorgerete.
Comunque è una città che ha tanto da offrire e merita una visita per vedere alcuni monumenti importanti e alcune cose tipiche.
Cosa vedere a Delhi: Tomba di Humayun
Si tratta di un complesso di edifici che per la sua bellezza è considerata Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
La sua costruzione fu ordinata da Hamida Banu Begum, la vedova dell’imperatore moghul Humayun per onorare le spoglie del defunto marito.
Il complesso risale al 1562 e, dal punto di vista architettonico risente molto dello stile arabo.
A me personalmente, lo stile di questo mausoleo ha ricordato molto quello del Taji Mahal, ma senza i minareti laterali.
Gli edifici sono sparpagliati all’interno di un enorme parco, molto curato e pieno di scoiattoli.
Il monumento è aperto al pubblico dalle 7 alle 17 tutti i giorni, tranne la domenica. Il costo del biglietto di ingresso è diverso per gli indiani e gli stranieri: solo 30 rupie per i primi, mentre i secondi pagheranno 500 rupie.
Questa è una cosa che riscontrerete in molte altre situazioni: i turisti locali pagano una tariffa agevolata per accedere ai monumenti.
Se pagate con carta di credito avrete uno sconto di 50 rupie; dovrete anche pagare 25 rupie per la macchina fotografica o cellulare.
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Sarà stata la stanchezza del viaggio, ma devo confessare che non sono riuscita ad apprezzare molto questo monumento, anche se è sicuramente imponente e grandioso.
Moschea Jama Masjid a Delhi
Si tratta di una delle moschee musulmane più grandi del mondo, e una delle poche che può essere visitata dai non credenti.
Ci tenevo moltissimo a visitarla, ma purtroppo proprio il giorno prima c’erano state delle manifestazioni da parte degli studenti musulmani contro il governo.
Quindi era una zona abbastanza pericolosa, e la nostra guida ci ha detto che non era saggio visitarla all’interno, perchè c’era il rischio che scoppiassero delle altre rivolte.
Ci siamo limitati a fare qualche foto dall’esterno: peccato perchè all’esterno è bellissima ma deve esserlo anche all’interno!
Mercato di Chandni Chowk a Old Delhi
Una cosa da vedere a Delhi assolutamente è uno dei suoi mercati.
Proprio davanti alla moschea, la nostra guida ha preso per noi un rickshaw a pedali per visitare il mercato Chandni Chowk: che dire? Fantastico!
Mai visto un caos così; traffico intasato, confusione, colori, profumo di spezie. Ce la siamo goduta tantissimo, non sapevamo dove guardare prima, cosa fotografare. Forse è stato in quel momento che ci siamo innamorati dell’India!
Abbiamo anche fatto un tratto a piedi, sgomitando tra la gente ed è stato lì che abbiamo visto per la prima volta una mucca aggirarsi pacifica e indisturbata tra la folla.
Non sapevamo che ne avremmo viste tante altre nel corso del nostro viaggio!
Abbiamo anche fatto qualche piccolo acquisto, un pò di anacardi e delle spezie. Non saremmo mai andati via, ma non avevamo molto tempo e la guida ci ha dovuto letteralmente trascinare via!
Cosa vedere a Delhi: India Gate
E’ uno dei monumenti simbolo di Delhi, ma lo abbiamo potuto vedere solo passandoci vicino con la macchina.
Ha la forma di un imponente arco, ricorda un pò l’Arco di trionfo di Parigi.
Si tratta di un memoriale che celebra tutti i soldati indiani caduti nel corso di tutte le guerre, per questo motivo è anche conosciuto come All India War Memorial.
La sua costruzione iniziò nel 1921, quando il duca di Cannught posò la prima pietra. Ci vollero circa 10 anni per completarne la costruzione.
E’ considerato come la porta d’entrata della città nuova, ma è ormai da tempo chiuso al traffico. La nostra guida ci ha detto che la sera si illumina ed è un vero spettacolo da vedere.
Raj Ghat, il Memoriale dedicato a Gandhi
Un’altra cosa da vedere a Delhi e che non potete proprio perdere è il memoriale dedicato a Gandhi: è situato in un enorme giardino molto curato, sulle sponde del fiume Yamuna. E’ in questo luogo che il grande statista fu cremato il giorno dopo il suo assassinio.
All’ingresso c’è un accurato sistema di controllo di sicurezza, con due corsie separate per uomini e donne (come abbiamo scoperto nel corso del nostro viaggio, questa è la norma!)
Non è consentito mangiare, fumare, bere, masticare gomme all’interno del memoriale, come forma di rispetto nei confronti del grande personaggio. L’ingresso è gratuito.
Anche se non ci siamo fermati molto, ho apprezzato molto questa visita e come sempre in queste situazioni mi sono commossa. Questi luoghi e questi personaggi che hanno fatto la storia mi prendono sempre molto!
A questo punto avevamo bisogno di una sosta; abbiamo chiesto alla guida di accompagnarci in un caffè per bere qualcosa e riposarci un attimo.
Poi avevamo due opzioni, visto che il tempo a nostra disposizione non era molto. Potevamo visitare il Red Fort oppure il tempio sikh di Gurudwara Bangla Sahib. Abbiamo scelto il secondo, visto che di forti ne avremmo visti parecchi durante il nostro viaggio in Rajasthan.
Gurudwara Bangla Sahib: il tempio sikh a Delhi
E abbiamo fatto bene, perchè il Gurudwara Bangla Sahib è probabilmente la cosa più bella che abbiamo visto a Delhi.
Ma chi sono i sikh? Li potete individuare facilmente, grazie alla loro barba lunga e al loro colorato turbante. Essi fanno parte di una minoranza religiosa (circa il 2% della popolazione indiana), ma in passato hanno avuto un forte potere politico.
Ancora oggi, pur essendo un gruppo religioso non numeroso, hanno una loro identità molto ben distinta. E nella loro religione, ci sono dei dogmi molto rigidi che vanno rispettati.
Poco prima dell’ingresso, sulla strada, c’erano decine di mendicanti sdraiati sui marciapiedi. La guida ci ha spiegato che, tra le altre cose, i sikh preparano pasti che offrono gratuitamente agli indigenti nella loro mensa.
Poi ci è stato detto che nel tempio si può entrare solo a piedi nudi e con il capo coperto. Per me è stato un problema perchè avevo i collant, quindi sono dovuta andare in bagno a toglierli.
Camminare sul marmo gelido e a tratti bagnato è stato un problema, perchè faceva freddissimo e si rischiava di scivolare. Ma è stata una esperienza impagabile.
Dopo alcune foto davanti al tempio, siamo entrati nell’interno: un vero peccato che non si potessero scattare delle foto, perchè l’atmosfera era incredibile, con la gente seduta a terra che pregava e una musica che ispirava serenità.
Ci siamo fermati per un pò (abbiamo apprezzato molto il pavimento riscaldato), poi siamo tornati all’esterno dove esiste una enorme vasca dove i fedeli si bagnano per purificarsi.
Insomma, una bella esperienza davvero!
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Consigli su cosa vedere a Delhi
Il nostro tour di Delhi è stato molto bello ed interessante, ma forse un pò affrettato. Ci sono delle cose che abbiamo visto un pò di corsa, ma siamo riusciti a vedere tutto quello che volevamo.
Se avete in mente di fare la stessa cosa, ricordatevi che noi avevamo una macchina privata ed un driver: questo significa che ci siamo potuti spostare da un punto all’altro della città in modo veloce, oltre che comodo.
E soprattutto non abbiamo avuto problemi di parcheggio, visto che di questo si è occupato il nostro autista.
Immagino che sia praticamente impossibile fare lo stesso giro affidandosi ai mezzi pubblici, considerata la grandezza della città e del traffico.
Il mio suggerimento quindi è di trovare anche voi un driver, o al massimo affidarvi ad un taxi (che mi dicono non sia eccessivamente caro). Oppure in alternativa, potreste diluire la vostra visita di Delhi in un tempo più lungo, direi almeno due giorni.
Qualunque sia la vostra scelta, sono sicura che Delhi vi piacerà molto, malgrado i suoi difetti!
Per altre informazioni sulla capitale indiana ed i suoi monumenti, visitate il sito ufficiale della città.
Che splendore Delhi! Mi sembra davvero una città che ha tantissimo da offrire e che non può mancare in un itinerario riguardante questa zona dell’India! Visiterei tutto ciò che avete visto voi anche se dedicherei più di un giorno sicuramente. C’è troppo da vedere mannaggia!
Malgrado sia caotica e inquinata è una città che adoro, ci tornerò sicuramente!
Ho letto il tuo articolo con interesse, visto che partirò per l’India nei prossimi mesi. Non vedo l’ora di arrivare a Delhi nonostante i suoi contrasti deve essere bellissima!
E’ una delle mie città preferite, ti piacerà! Che giro farete?
Siamo stati in India l’anno scorso ed è stato un viaggio meraviglioso ma molto contrastante. Abbiamo amato l’India, e poi odiata un sacco di volte. Ma penso sia normale. Siamo stati a Delhi 4 giorni, dopo il giro del Rajasthan, quindi l’abbiamo visitata molto bene.
Noi però ci siamo mossi in metropolitana (che è davvero incredibilmente efficiente e pulita!) e tuk tuk, quindi ci abbiamo messo sicuramente più tempo! Un altro monumento molto bello e che ci ha colpito molto è stato il Lotus Temple, un luogo incredibilmente tranquillo per essere a Nuova Delhi!
Noi non avevamo molto tempo quindi siamo stati praticamente obbligati a usare il driver e la macchina, ci dispiace di non essere riusciti a vedere il Lotus Temple e il Red Fort; ma in realtà di forti ne abbiamo visti tanti in Rajasthan, quindi va bene così!
Che bel viaggio che avete fatto, complimenti davvero. Non sono mai stata in India e non avevo idea che lo smog potesse essere così evidente!
Purtroppo è un grave problema che affligge una città così bella, ma vale la pena di affrontarlo per un giorno o due pur di vedere la capitale indiana.
Questo è uno dei viaggi che mi piacerebbe molto fare in solitaria. Mi piacerebbe molto godermi questi luoghi godendomi solamente le mie emozioni. Mio marito non la pensa come me, e crede che sia pericoloso per una donna viaggiare da sola da quelle parti. Chi la spunterà?
Io ho dovuto davvero faticare per convincere mio marito ad andare in india, ma alla fine è stato contento di essersi arreso!
Bellissimo questo vostro reportage! Davvero completo e interessante. Io non sono mai stata a Delhi, e nemmeno in India, ma mi piacerebbe molto prima o poi visitare questo paese. Delhi sembra davvero particolare, mi affascina e mi incuriosisce moltissimo!
Visitare l’India è come tuffarsi; ti tappi il naso e salti nel vuoto. Potresti innamorarti di questo splendido paese, oppure potrebbe non piacerti. Per noi almeno è stato così; ci è piaciuta tanto che spero di tornarci, prima o poi!
Sono stata a Delhi varie volte, con la possibilità di girarla in diversi modi. Ho preso anche la metro, ma non consiglio i vagoni affollati. Ci sono dei vagoni rosa per le donne e sono tranquilli e ordinati. Se in compagnia maschile ci si può mettere al limite tra il vagone delle donne e quello misto, che sono uniti. Con i miei compagni di viaggio facevamo così ed eravamo tutti contenti. 🙂
Noi non ci siamo posti il problema, perchè avevamo il driver che ci avrebbe poi accompagnato in giro per il Rajasthan; comunque la tua informazione è davvero utile e interessante! grazie!
L’India è una destinazione che mi spaventa molto, sono sincera. Ho paura di non essere pronta per un mondo così diverso dal nostro, è un limite mio, me ne rendo conto. Spero un giorno di superarlo.
Come ho già ripetuto più volte, e scritto anche nell’articolo, noi ci abbiamo messo una vita a decidere di fare questo viaggio; pensavamo di non essere pronti, soprattutto Gianni. Con nostra grande soddisfazione si è rivelato un viaggio bellissimo, uno di quelli che ti restano nel cuore!
Complimenti, post meraviglioso, sogno l’India da anni, ma chissà se e quando ci andrò. Con questo post sono riuscita a sognare un po’ di più. Grazie. Ammiro molto il modo in cui viaggiate e come vi avventurate. Bravi!
Grazie! L’India è un paese con tante contraddizioni e ci abbiamo messo un pò prima di prendere la decisione di andare; ma siamo lieti di averlo fatto perchè è stato uno dei viaggi più belli. Siamo lieti di averti fatta sognare!
Che sogno, l’India, davvero. La immagino una terra così ricca di profumi, di colori, di volti. Un mio amico anni fa ci è stato e mi ha mostrato le foto che ha scattato, non riuscivo a smettere di guardarle. Credo che un viaggio in India sia come un pugno allo stomaco, ritorni e non sei più lo stesso. Bel Reportage e bel blog, complimenti. Siete da ammirare!
Grazie, sei gentilissima. E hai proprio ragione; un viaggio in India è una esperienza davvero molto forte, ma onestamente vale la pena di farlo. Posso dirti che è stato uno dei viaggi più belli della mia vita!
Io viaggio controcorrente: l’India non mi ha mai affascinato. O meglio, non la metterei in cima alla lista di luoghi da visitare. Ci sono però degli scorci pazzeschi e templi che non troverai da nessuna parte.
Fino a qualche tempo fa, anche io non mi sentivo molto attratta dall’India; poi piano piano ha cominciato a incuriosirmi e alla fine ci siamo decisi. E devo confessare che è stato un gran bel viaggio!
Complimenti perché vi avventurate anche in viaggi meno facili! Anch’io non uscirei mai dai mercati orientali!
Si fa quello che si può, e speriamo di riuscire a viaggiare ancora tanto, malgrado lìetà che avanza e gli acciacchi di salute!
Bellissima Delhi! Anche se non abbiamo potuto completare la visita perché siamo dovuti tornare in Italia in tutta fretta è solo un arrivederci temporaneo. Mi segno anche il tuo itinerario per completare quello che ci manca.
Che peccato, è una città che malgrado i tanti problemi ha un fascino particolare. Io ci tornerei subito!
Un luogo da vedere almeno una volta nella vita. Molto bello il racconto , mi ha fatto viaggiare con la mente ?
grazie per il tuo commento, se sono riuscita a farti sognare, vuol dire che ho raggiunto il mio obiettivo!
Avete fatto un viaggio stupendo, anche se l’India mi inquieta e attrae allo stesso tempo… Magari un giorno ci andrò. Le foto sono speciali comunque.
Anche noi ci abbiamo messo un pò a decidere per il nostro viaggio in India, ma poi non ce ne siamo pentiti; è stato un viaggio davvero superbo!
Ho sempre sognato di visitare l’India. Certo, ho tempo per farlo – ma ad ogni modo spererei di riuscirci presto. Delhi deve essere spettacolare, anche se ho ascoltato opinioni molto contrastanti al riguardo.
Anche io ho sentito opinioni contrastanti, ma devo dire che Delhi, per il poco che ho visto, è una città affascinante con tutte le sue contraddizioni! Aspetto di conoscere il tuo pensiero una volta che la avrai visitata!