La crociera sul Nilo da Luxor ad Assuan, sulle acque del fiume sacro dell’ Egitto, è da sempre una destinazione romantica e da sogno.

Agli inizi del secolo scorso, era ancora una destinazione molto costosa e pertanto destinata solo alle fasce alte della società.

Era una delle tappe del cosiddetto “Grand Tour”, il tour che i giovani aristocratici inglesi e i ricchi americani facevano a completamento della loro istruzione.

Avete presente il film tratto dal libro di Agatha Christie “Assassinio sul Nilo”? Se lo avete visto, sicuramente avete presente il tipo di clientela che viaggiava su queste navi.

Adesso, fortunatamente, le cose sono cambiate e una crociera è diventata accessibile più o meno a tutti, visto che i costi non sono altissimi.

Il programma della Crociera sul Nilo da Luxor ad Assuan

Quasi tutti i programmi che vi verranno proposti per una crociera sul Nilo includono la visita del Cairo, la capitale egiziana, e del sito archeologico di Giza che ospita le Piramidi e la Sfinge.

La crociera del Nilo vera e propria può avere inizio da Luxor e proseguire fino ad Assuan, oppure seguire il percorso al contrario. In realtà, non cambia molto perchè le tappe durante la navigazione sono sempre le stesse.

Si visitano i templi di Edfu, Kom Ombo, oltre a quelli di Karnak e Luxor a Luxor, e quello di Philae ad Assuan. E qui, visiterete anche la diga di Assuan, che forma il famoso Lago Nasser.

Tutte le crociere sul Nilo vi propongono anche la visita al Tempio di Abu Simbel. In alcuni casi, essa è compresa nel prezzo, a volte non lo è. In questo caso, dovrete pagare un supplemento che varia a seconda del mezzo di trasporto.

Abu Simbel è raggiungibile in aereo o con un pullman che può essere privato o condiviso. Inutile sottolineare che il costo dell’escursione in aereo è più comoda, ma anche più costosa. A voi la scelta: l’importante è non perdere una visita ad uno dei templi più importanti della storia e della cultura egiziana.

Le motonavi

Innazitutto è importante sottolineare che una crociera fluviale, come quella sul Nilo, ha ben poco a che vedere con le crociere marittime.

Le navi sono molto più piccole come dimensioni; in generale hanno 4/5 piani; alcuni sono occupati dalle cabine, uno dal ristorante, ma soprattutto è importante il piano superiore che ospita il ponte.

Dopo il ristorante, questo è il luogo più frequentato dai passeggeri; vi garantisco che non c’è niente di meglio che stare seduti sul ponte a bere un drink e ammirare il lento scorrere delle acque del fiume.

Sempre sul ponte, troverete la piscina; anche qui la differenza con le navi da crociere che solcano i mari è notevole. Una sola piscina, niente scivoli, pochissime sdraio e assolutamente nessun tipo di animazione.

Avrete poi notato che parlando di ristoranti ho usato il singolare: chi ha viaggiato per mare è abituato alla presenza di una marea di bar e ristoranti. Sulle navi che navigano sul Nilo ce n’è uno, che serve i pasti ad orari stabiliti.

Detto questo, le navi non sono tutte uguali; ce ne sono alcune più nuove e moderne, qualcuna un pò più vecchiotta, ma tutte sono dotate di confort e comodità per far si che i passeggeri trascorrano al meglio il loro tempo.

Visto che il numero dei passeggeri non è elevato, si finisce per fare amicizia con tutti ed è un’esperienza piacevole.

La nostra nave durante la crociera sul Nilo da Luxor ad Assuan

Reduci dall’escursione ad Abu Simbel, la nostra guida ci ha accompagnati alla nostra nave, la Steigenberger Minerva, che era ancorata ad Assuan. E’ da qui che ci siamo imbarcati per la nostra crociera sul Nilo.

La Minerva non è tra le navi più nuove e non è molto grande; ma si respirava un’aria molto retrò. Sembrava di essere tornati indietro nel tempo, e di vivere all’epoca di Poirot.

La nostra cabina era abbastanza grande e confortevole, con una grande finestra da dove potevamo ammirare il panorama.

In realtà, il tempo che si trascorre in cabina è davvero minimo; di solito eravamo sul ponte o in giro per fare le escursioni, quindi non avevamo nessun bisogno di standard elevati nè di lusso.

Cosa vedere durante la crociera sul Nilo

La prima escursione che abbiamo  effettuato durante la crociera sul Nilo è stata al tempio di Kom Ombo. E’ consacrato a Sobek, il dio coccodrillo e Horo, il dio falco.

Il giorno dopo invece abbiamo visitato il tempio di Edfu. Si tratta di un tempio dedicato al Dio Horus e per dimensioni è il secondo tempio in Egitto. E’ rimasto sepolto sotto la sabbia per millenni, ma in passato era uno dei templi più importanti.

Una curiosità: per raggiungere il tempio di Edfu abbiamo preso un calessino, ed è stato divertente attraversare la cittadina a bordo di questo veicolo trainato dal cavallo.

La visita dei due templi ci è piaciuta molto. L’unico neo è stato il caldo intenso, soprattutto nell caso del tempio di Edfu.

Infatti abbiamo visitato quest’ultimo nel primo pomeriggio. Per quanto armati di acqua e cappellino, continuavamo a cercare l’ombra.

La Chiusa di Esna

Il pomeriggio in cui abbiamo attraversato la Chiusa di Esna è stato uno spasso! Sulle rive del fiume c’erano un sacco di persone che volevano venderci di tutto: tovaglie, vestiti ecc.

Non eravamo interessati alla mercanzia, oltretutto la trattativa era impossibile, visto che non si capiva il prezzo richiesto e nemmeno la qualità dei prodotti.

Allora hanno cominciato a lanciare di tutto; e devo dire che avevano una mira infallibile perchè tutta la loro merce arrivava fino sulla nave! Prontamente veniva rilanciata giù ai legittimi proprietari.

Alcuni di loro, tenaci oltre ogni dire, ci hanno seguiti con le barche, cercando di concludere affari dalla finestra delle cabine!

Luxor e i suoi templi

Luxor è stato il top della crociera sul Nilo! Anche se l’avevamo già visitata durante una vacanza a Marsa Alam, l’abbiamo rivista volentieri.

Una volta sbarcati, abbiamo preso una barca che ci ha portati sulla riva ovest del Nilo. Poi con un pullmino ci siamo diretti alla Valle dei Re.

La prima tappa è stato il Tempio della regina Hatshepsut, che veniva chiamata la regina faraone. Ella infatti regnò per vent’anni sull’Egitto, assicurandogli ricchezza e prosperità.

Il suo tempio è stato gravemente danneggiato nel tempo, alcune parti non sono originali, perchè restaurate, altre sono state lasciate all’abbandono.

Mentre il caldo aumentava, abbiamo visto i famosi Colossi di Memnone. Si tratta di due enormi statue ricavate ognuna da un unico blocco di roccia, alti 18 metri. Erano situati a guardia di un tempio ormai scomparso.

La Valle dei Re

La Valle dei Re è celebre perchè in essa si trovano le tombe dei faraoni. Si tratta di cunicoli scavati nel terreno, riccamente decorati; in essi i faraoni venivano sepolti assieme a dei tesori, cibo e tutto quello che poteva servire loro nel trapasso.

Ce ne sono 62, ma solo alcune sono visitabili. La più famosa è senza dubbio quella di Tutankamon. E’ la più piccola, ma è l’unica in cui sono stati trovati reperti storici, alcuni anche di valore.

Potete ammirare ciò che è stato ritrovato in questa tomba al Museo Egizio del Cairo.
Per visitare la tomba di questo faraone è necessario pagare un supplemento. Purtroppo non è possibile scattare delle foto all’interno delle tombe, quindi non ci è possibile mostrarvele.

Templi di Luxor e Karnak

Nel pomeriggio abbiamo attraversato il Nilo per andare a visitare i due famosi templi di Luxor e Karnak.

Entrambi enormi, ti fanno sentire la grandezza di questa grande civiltà del passato. In entrambi si trovano delle colonne imponenti, delle statue colossali.

Devo dire che entrambe le volte che li ho visitati mi sono piaciuti molto. Nel tempio di Karnak trovo stupenda la fila di piccole sfingi proprio all’ingresso, e anche lo scarabeo attorno al quale bisogna girare alcune volte (non ricordo quante) per avere fortuna.

Nel tempio di Luxor, invece, è bellissima la statua di Ramses II situata proprio all’ingresso: è veramente gigantesca, ma del resto pare che questo grande faraone fosse un pò megalomane!

L’unico problema, anche questa volta è stato il caldo davvero intenso! Devo dire che tutti abbiamo accolto con sollievo il ritorno alla nave, dove abbiamo trascorso l’ultima notte prima di partire per Marsa Alam!