Cinque cose imperdibili a Edimburgo, la capitale scozzese
Le cose da non perdere a Edimburgo sono ben più di cinque, ma se non avete molto tempo a vostra disposizione, ecco quelli che noi consideriamo i must in assoluto!
La capitale della Scozia è una città magica, non troppo grande ma piena di storia e di antiche tradizioni; ecco perchè vi consiglio di visitare Edimburgo.
Per visitarla tutta e a fondo ci vorrebbero delle settimane, quindi mi limiterò a darvi delle dritte su quelle che sono le attrazioni più importanti.
Penso che sia comunque importante darvi dei consigli utili sul come organizzare la visita della capitale scozzese, prima di parlarvi in dettagli delle cinque cose che considero imperdibili a Edimburgo!
Come arrivare a Edimburgo
E’ situata sul Firth of Forth, cioè la foce del fiume Forth, sul lato orientale della Scozia.
Raggiungerla non è difficile: molte compagnie aeree volano verso l’aeroporto di Edimburgo, sia dall’Italia che da Londra.
Tra queste alcune compagnie low cost come Ryan Air e Easyjet, ma anche British Airways. Sta a voi la scelta, in base alle tariffe del momento.
Una volta sbarcati, potete raggiungere il centro tramite la navetta Airlink 100.
Il prezzo del biglietto è di 4,50 sterline se prendete il biglietto di sola andata, o di 7,50 sterline prendendo il biglietto andata e ritorno.
La durata del viaggio si aggira sui 30 minuti. Potete acquistare il biglietto sul pullman, oppure on line su questo sito.
Quando visitare Edimburgo
La stagione migliore per visitare Edimburgo e tutta la Scozia è sicuramente l’estate, quando le temperature sono più gradevoli.
Le massime vanno dai 17 ai 20 gradi; le minime sono intorno ai 10 gradi. Tutt’altro che caldo, direi.
Inoltre le piogge sono molto frequenti; piove più o meno tutti i giorni, quindi è consigliabile munirsi di un impermeabile e di un ombrello, oltre che di capi d’abbigliamento non proprio leggeri.
Visitare Edimburgo d’estate offre anche un altro vantaggio; le ore di luce sono di più e quindi avrete molto più tempo per vedere le attrazioni che la città offre.
Come muoversi a Edimburgo
Potete scegliere tra autobus, treni, taxi; ma secondo me il modo migliore di visitare la città è a piedi.
La capitale scozzese non è enorme e le cose da non perdere sono tutte situate nel centro della città.
Inoltre, a mio avviso, ogni angolo di questa città offre sorprese inaspettate che vale la pena di scoprire con calma e che possono essere viste solo camminando.
Infine, l’ultima ragione per spostarsi a piedi tutte le volte che potete, ma non la meno importante, è che i prezzi dei mezzi pubblici e dei taxi non sono proprio economici.
Al massimo, mi sento di consigliarvi un giro sugli autobus turistici hop-on-and-off per avere una vista panoramica generale della città.
Cose da non perdere a Edimburgo
E arriviamo al punto: quali sono le cose da non perdere a Edimburgo? Innanzitutto vorrei specificare che molte delle attrazioni sono a pagamento, ma ci sono anche molte cose da vedere gratis. Per ognuna delle attrazioni vi specificherò se dovrete acquistare un biglietto per la visita oppure no.
Il castello di Edimburgo
E’ considerato il simbolo della capitale scozzese. Dall’alto di una collina domina l’intera città ed è probabilmente l’attrazione più frequentata dai turisti.
Si tratta della più grande ed antica fortificazione in tutta Europa.
Il costo del biglietto è di 17,50 sterline, se lo acquistate on line presso il sito ufficiale; oppure di 19,50 se vi rivolgete alla biglietteria all’ingresso del castello.
I cancelli del Castello aprono al pubblico alle 9.30 e chiudono alle 17 d’estate, un’ora prima d’inverno.
Al suo interno, ci sono molte cose da fare e vedere. Tra queste, le più interessanti sono
– il Palazzo Reale, dove i regnanti scozzesi avevano la loro residenza;
– gli Honours of Scotland, cioè i gioielli della corona scozzese;
– la Cappella di Santa Margaret, dedicata ad una regina che fu dichiarata beata per i sue innumerevoli atti di carità;
– Mons Meg, un enorme cannone che all’epoca della sua costruzione era considerato all’avanguardia tra le armi militari;
– One O’ Clock Gun, un altro cannone che, alle 13 in punto, tutti i giorni, spara per segnare l’ora;
– Half Moon Battery, una batteria di cannoni disposto a semicerchio sui bastioni del castello a scopo difensivo.
– il Museo Nazionale della Guerra, che ospita non solo reperti bellici ma anche lettere dal fronte, divise militari ecc.
Come vedete, ci sono tantissime cose da vedere e vi assicuro che una mezza giornata non vi basterà a gustare questa meraviglia!
Cose da non perdere a Edimburgo: il Royal Mile
Dopo aver visitato il castello, fate una bella passeggiata per raggiungere il palazzo di Holyrood. Naturalmente, è una delle attività assolutamente gratuite.
La strada che congiunge i due edifici, viene chiamata The Royal Mile, cioè il Miglio Reale. Il motivo è molto semplice: la strada è lunga più o meno un miglio e collega i due palazzi reali.
Il nome ufficiale è High Street ed è la strada principale della città, il suo cuore pulsante. Ai suoi lati troverete edifici antichissimi che trasudano storia da ogni mattone.
Vedrete negozi, pubs, locali di ogni tipo e naturalmente qualche “piper” (suonatore di cornamusa).
Bardati con il loro costume tipico, il kilt, e il loro strumento, intrattengono i passanti in cambio di qualche spicciolo. E’ un classico farsi una foto accanto ad uno di questi simboli della Scozia.
Fate una sosta all’altezza della cattedrale di St. Giles, non solo per ammirarne la struttura e visitarne l’interno; ma soprattutto perchè nel corso dell’intera giornata vedrete tantissimi artisti di strada che si esibiscono nella piazzetta antistante.
Palazzo di Holyrood a Edimburgo
Holyroodhouse è un’altra delle cinque cose imperdibili a Edimburgo.
La sua costruzione è molto più recente rispetto a quella del Castello, e ve ne accorgerete voi stessi guardando il suo stile architettonico.
Il Palazzo è la residenza ufficiale dei reali britannici durante i loro soggiorni a Edimburgo.
Ogni anno, in luglio, la Regina Elisabetta si reca a Balmoral per trascorrere le vacanze estive; ma prima si ferma qualche giorno ad Edimburgo.
Ogni estate si tiene una cerimonia ufficiale in cui il sindaco offre alla monarca le chiavi della città.
A questo proposito, vi consiglio di informarvi bene perchè, durante il soggiorno della Regina, il Palazzo potrebbe non essere aperto al pubblico.
A parte questa eccezione, Natale e Capodanno, il Palazzo è aperto tutti i giorni dalle 9.30. Gli orari di chiusura variano a seconda della stagione; in inverno chiude alle 16.30 e alle 18.00 d’estate.
Il costo del biglietto è di 16,50 sterline; ci sono delle agevolazioni per studenti, persone over 60 e disabili.
All’interno del Palazzo, potete visitare la Sala del Trono, gli State Apartments (cioè le stanze utilizzate dai reali nel corso dei secoli), e la Great Gallery.
All’esterno, non perdete un giro nei meravigliosi giardini e ai resti dell’Abbazia di Holyrood.
Cose da non perdere a Edimburgo: Parco di Holyrood
Ad una estremità del Royal Mile, dalla parte del Palazzo di Holyroodhouse, quindi nel cuore della città, troverete l’enorme Parco di Holyrood. Si estende su una superficie di oltre 260 ettari.
E’ l’ideale per fare delle passeggiate e godersi le (poche) giornate di sole nella citta scozzese.
Questo gigantesco spazio verde era un tempo una riserva di caccia usata dai reali scozzesi; è stato anche il set di svariati film, tra i quali il più famoso è senza dubbio “Momenti di Gloria”.
La visita al parco non comporta l’acquisto di nessun tipo di biglietto.
Arthur’s Seat
All’interno del parco di Holyrood, troverete un luogo molto amato dai turisti, cioè Arthur’s Seat; la traduzione significa “il posto a sedere di Arturo”.
Si tratta della collina più alta di tutta Edimburgo, e dalla sua cima si può ammirare una splendida vista della città.
Il trekking per arrivare sulla cima dura circa due ore/due ore e mezzo partendo dal centro della città; ma merita davvero.
Ricordatevi di portare con voi dei binocoli perchè nelle giornate limpide potreste riuscire a vedere perfino la foce del fiume Firth.
Il giro ad Arthur’s Seat è un’altra delle cose da vedere gratis.
Cosa non perdere a Edimburgo: Harry Potter e Edimburgo
Tra le cose da non perdere a Edimburgo, è’ indispensabile fare un cenno ai luoghi che hanno ispirato J. K. Rawling per scrivere i libri su Harry Potter, il piccolo mago ormai celebre in tutto il mondo.
Grassmarket
Visitando la zona di Grassmarket, non potrete fare a meno di pensare a Diagon Alley, il posto dove Harry si recava a fare spese prima di recarsi ad Hagworths. A conferma della vostra sensazione, troverete una targa all’inizio di Candlemaker Row.
George Heriot’s School
La George Heriot’s School si trova a Lauriston Place, nella città vecchia di Edimburgo. Da questa, la scrittrice ha preso ispirazione per la scuola di magia e stregoneria di Hagworths. La rassomiglianza tra i due edifici è minima, ma l’organizzazione della scuola (guarda caso) è simile, visto che anche qui gli studenti sono divisi in quattro case. Purtroppo, della scuola si possono visitare solo i giardini.
The Elephant House
The Elephant House afferma orgogliosamente di essere la caffetteria dove la Rawlings ha concepito Harry Potter e il suo mondo; si dice che fu davanti a innumerevoli tazze di tea che la scrittrice creò le trame dei suoi fantastici libri. Una targa dichiara che la caffetteria è il “Harry Potter’s birth place” (luogo di nascita di Harry Potter). Ma la scrittrice smentisce, poichè nel momento in cui cominciò a frequentare il locale, aveva già cominciato a scrivere i suoi romanzi.
Cosa non perdere a Edimburgo: le cose caratteristiche
Infine, mentre passeggiate per le strade, non potrete fare a meno di vedere due cose caratteristiche di Edimburgo e di tutta la Scozia: pipers e tartan.
I primi sono i suonatori di cornamusa: ne vedrete un pò dappertutto, abbigliati in alta uniforme mentre suonano il loro strumento. Potrete ascoltare le loro melodie e, se lo desiderate, potrete anche farvi una foto insieme a loro. In questo caso, non dimenticate di lasciare una monetina nel piattino che hanno davanti a loro.
Il tartan invece è la stoffa con cui vengono realizzati i kilt, i tipici gonnellini indossati dalle donne, ma soprattutto dagli uomini. Personalmente, pensavo che questo costume tipico venisse indossato solo in occasioni particolari; invece molti scozzesi girano abitualmente in gonnellino, con le gambe nude di fuori, sprezzanti del freddo.
Noi abbaiamo amato Edimburgo e forse faremo una capatina l’anno prossimo per un weekend, appena ne abbiamo l’opportunità, Peccato non poter più entrare all’Elephant Head che è bruciato l’anno scorso.
Anche noi vorremmo tornare a Edimburgo, magari fare un fly and drive di tutta la Scozia!
Edimburgo mi è piaciuta tantissimo. In generale, non solo ad Edimburgo ma anche a Glasgow mi sono appassionata dei cimiteri storici, luoghi in cui è normale recarsi per fare delle passeggiate e riflettere.
A Glasgow, purtroppo, non siamo riusciti ad andare, ma Edimburgo è una città stupenda, che amo moltissimo!
Bellissima Edimburgo, se posso aggiungerei, inserirei l’esperienza di una partita di rugby, anche se non si segue questo sport, l’atmosfera è davvero incredibile. Tutti in kilt, i colori…una vera festa!
Se poi viaggi in agosto vale la pena di vedere il Tattoo, la famosa parata militare; a me piacerebbe un sacco!
Da quanto tempo non torno a Edimburgo! Pensa che proprio la settimana scorsa avevo dato un’occhiata ai voli, ma un mix di orari impossibili e prezzi troppo alti mi ha fatto scegliere un’altra meta. Però per l’estate non mi dispiacerebbe prevedere una tappa in città come parte di un tour scozzese più ampio.
Tra l’altro non avevo dedicato tempo ai luoghi legati a Harry Potter, ma d’altra parte ho letto la saga da adulta e forse non mi sono appassionata fino in fondo.
Purtroppo Edimburgo non è una destinazione molto economica; a noi piacerebbe tornare in agosto per assistere al mitico Edimburgh Tattoo, la parata militare che si tiene nel castello!