Cosa vedere al Cairo in due giorni

Cosa vedere al Cairo

Le cose da vedere al Cairo sono davvero tantissime, e ci vorrebbero parecchi giorni per poter visitare per bene la città. In generale, però, i visitatori non si fermano a lungo nella capitale egiziana; questo perchè di solito il Cairo è inserita nel programma della crociera sul Nilo.

Questo significa che il tempo dedicato alla città è abbastanza limitato, un giorno o due al massimo; il che significa fare le cose abbastanza di corsa, ma si riesce comunque ad avere una panoramica generale della metropoli.

Cosa vedere al Cairo
Panorama del Cairo dall’alto

Visitare il Cairo è pericoloso?

Visitare il Cairo e vedere le sue bellezze è pericoloso? Probabilmente è una delle domande che molti viaggiatori si pongono prima di organizzare un viaggio verso questa splendida città. Confesso che anche noi ce la siamo posta più volte.

Difficile dare una risposta in assoluto; è un paese che negli ultimi anni è stato caratterizzato da una certa instabilità politica e di tanto in tanto la capitale egiziana sale agli onori della cronaca per qualche attentato. Ma questo vale per molte altre destinazioni. Inoltre, i controlli di polizia sono molto capillari ed efficienti, quindi direi che il rischio è sotto controllo.

Per farvi un esempio, noi abbiamo visitato il Cairo pochi giorni dopo un attentato. All’ingresso sia degli hotel che delle attrazioni c’era un metal detector e un controllo accuratissimo su chi entrava e usciva.

Bombe e attentati a parte, c’è sempre la possibilità di incappare in qualche episodio di piccola criminalità. Basta adottare le normali precauzioni che il buon senso suggerisce per essere al sicuro.

In quanti giorni vedere il Cairo

Come vi ho già accennato, ci vorrebbero dei giorni per visitare la capitale egiziana a fondo e senza dover correre tutto il tempo. Per farvi un esempio, solo per visitare il Museo Egizio ci vorrebbe una giornata intera, e sicuramente mezza giornata per visitare la necropoli di Giza.

Ma se il tempo è tiranno e se non avete giorni e giorni a disposizione, cercate di fermarvi almeno un paio di giorni; è davvero il minimo indispensabile per vedere tutte le attrazioni del Cairo.

Per ottimizzare i tempi, sarebbe bene affidarsi ad un driver che vi porti da una parte all’altra della città, perchè il traffico è spaventoso; non pensate di muovervi utilizzando i mezzi pubblici, sprechereste metà del vostro tempo a bordo di pullman.

Per le strade del Cairo
Per le strade del Cairo

Perchè visitare il Cairo

I motivi per visitare il Cairo sono tantissimi, malgrado sia una città caotica e piuttosto inquinata. E’ una città piena di vita, sempre operosa ad ogni ora del giorno e della notte, ma soprattutto è piena di storia e di cultura.

Non per niente essa è stata la culla di una delle più antiche e importanti civiltà del passato, la civiltà egizia. Essa ci ha lasciato tantissimo, anche se ancora oggi alcune vicende e alcuni monumenti conservano i loro segreti.

Visitare l’Egitto saltando la tappa del Cairo sarebbe come voler leggere un libro saltando uno dei capitoli principali.

Cosa vedere al Cairo

Ma vediamo al dunque: quali sono le cose che dovete assolutamente vedere al Cairo? Alcune delle attrazioni sono talmente famose che sicuramente le conoscerete almeno di nome, altre invece sono meno note, ma forse per questo ancora più interessanti.

Le Piramidi di Giza
Le Piramidi di Giza

Piramidi di Giza

Cominciamo dalle Piramidi di Giza. Sono sicuramente l’attrazione top della vostra visita al Cairo. La piana di Giza si trova fuori dal centro abitato ed ospita le tre grandi Piramidi costruite dai faraoni come loro residenza per l’eternità.

La prima che incontrerete è la Piramide di Cheope, la più grande delle tre e l’unica a poter essere visitata all’interno; in realtà non c’è molto da vedere e se soffrite di claustrofobia o avete qualche problema di mobilità vi sconsiglio di entrarci. Le altre due Piramidi sono quelle di Chefren e quella di Micerino, più piccole, ma altrettanto suggestive.

L’altra cosa imperdibile in questo sito è la Sfinge, la colossale statua caratterizzata dal corpo di leone e la testa umana (probabilmente la testa di uno dei faraoni).

Un consiglio: non affrontate la visita del sito archeologico da soli, vi perdereste il meglio del tour. Sarebbe opportuno vedere l’ultima delle Meraviglie del Mondo Antico insieme ad una guida esperta che vi farà conoscere la storia e apprezzare perfino i più piccoli dettagli.

Vedere la Cittadella del Cairo

La Cittadella è uno dei luoghi più tranquilli e godibili nel caos del Cairo. Al suo interno, infatti, è interdetta la circolazione alle auto, quindi la pace e la tranquillità sono garantiti. Per non parlare poi della splendida vista dall’alto di cui si gode; nelle giornate particolarmente limpide, potreste addirittura intravedere le Piramidi in lontananza.

La Cittadella, infatti, ha una posizione privilegiata, è collocata su una collina che domina la città. Essa fu costruita da Saladino intorno al XII secolo e la sua funzione era di proteggere il Cairo dagli attacchi esterni, soprattutto da parte dei Crociati. E’ circondata da mura che sono rivestite da pietra calcarea, si dice che essa sia stata prelevata dalle Piramidi.

Al suo interno della Cittadella del Cairo potete vedere alcune cose molto interessanti, tra cui ben tre moschee e il Museo Nazionale Militare. All’interno di quest’ultimo potrete ammirare una ricchissima collezione di aerei da combattimento.

Quanto alle moschee, esse sono una più bella dell’altra, anche se la più famosa è la Moschea di Alabastro di Muhammad Alì, che è situata nel punto più alto della collina. E’ costruita nel tipico lo stile ottomano, con minareti alti ben 77 metri; la somiglianza con la Moschea Blu di Istanbul è impressionante. All’interno, si trova la tomba di Muhammad Alì, colui che è considerato l’uomo che diede inizio alla modernizzazione dell’Egitto.

L’altra moschea che vale la pena di visitare, benchè sia meno suggestiva, è la Moschea di Muhammad en-Nasir. Essa è caratterizzata dalla presenza di molte colonne e di portici.

Museo Egizio

Cosa vedere al Cairo
Il Museo Egizio

Il Museo Egizio del Cairo è l’attrazione più “impegnativa” tra tutte quelle che visiterete nella capitale egiziana. E’ decisamente enorme, vanta non so bene quante sale piene di reperti di tutti i tipi e di tutte le qualità.

Per visitarlo ci vorrebbe un sacco di tempo, oserei dire giorni, soprattutto se vi venisse in mente di girarlo da soli. Niente di più sbagliato: avete assolutamente bisogno di una guida esperta che vi racconti la civiltà egizia tramite i suoi tesori.

Il Museo venne fondato da August Mariette, uno dei più eminenti egittologi francesi, nel 1857; la sua sede storica è proprio nel centro del Cairo, nel palazzo rosa che tutti avrete visto in foto o nei documentari. Il numero dei reperti ammontava a 12000 al momento dell’apertura. Ma i nuovi scavi hanno portato alla luce nuove meraviglie, per le quali non c’è posto nelle sale del vecchio museo.

Per questo motivo è stato fondato il GEM (Grand Egyptian Museum), una succursale del museo collocato nei pressi della piana di Giza. L’apertura ufficiale è prevista per il 2022.

Tornando alle cose da vedere nel Museo del Cairo, quello che non dovete assolutamente perdere sono le Gallerie di Tutankhamon e la Sala delle Mummie.

Tutankhamon è uno dei faraoni meno importanti di tutta la storia egizia, visto che morì giovanissimo e regnò per pochi anni. Ma è forse il più famoso visto che nella sua tomba furono trovati dei tesori da capogiro. Essi sono esposti nella sala a lui dedicata, dove è assolutamente vietato fotografare. Non provateci, perchè la sala è piena di guardie che vi sgameranno subito. Il pezzo più prestigioso è la maschera funeraria di Tutankhamon, in oro massiccio.

Per accedere alla Sala delle Mummie, dovrete pagare un supplemento, ma ne vale la pena, anche se io ho trovato la cosa abbastanza inquietante; Infatti, tra una benda e un’altra si intravedono ciuffi di capelli e denti! Le mummie esposte appartengono a Hatshepsut, Tuthmosis II, Ramses II e Seti I.

Il bazar Khan el Khalili

Cosa vedere al Cairo
Il bazar Khan el Khalili

Come tutte le grandi metropoli islamiche, anche il Cairo vanta il suo bazar. Il Khan el-Khalili è il più famoso mercato del Cairo e di conseguenza il più visitato dai turisti.

L’ingresso principale si trova proprio di fronte alla Moschea El-Azhar. Una volta oltrepassato vi troverete di fronte ad una strada principale, chiamata Al-Muski Street, da cui si diramano tantissimi vicoli e vicoletti.

Il bazar è antichissimo, visto che fu fondato dall’emiro Giarkas el-Khalili addirittura nel 1380; inizialmente era un caravanserraglio (khan) ed era destinato a quei mercanti che erano in transito al Cairo con le loro merci. Anche dopo che il khan fu distrutto, la zona continuò ad essere la parte commerciale della città per eccellenza.

Unica testimonianza dell’antico caravanserraglio sono le due grandi porte in pietra che ne segnano l’entrata e che risalgono al XVI secolo.

Cosa comprare nel bazar Khan el-Khalili? Di tutto; oltre ai comuni souvenir, troverete anche laboratori orafi e botteghe delle spezie. Se desiderate acquistare qualcosa, preparatevi ad affrontare dure trattative per concordare il prezzo.

i negozi si susseguono senza interruzione con le loro merci esposte davanti ed è difficile vedere tutto. Io sono rimasta stordita dai colori e dalla confusione; i commercianti ti invitano ad entrare nel loro negozio, magari offrendoti una tazza dite, ma ovviamente la loro non è solo gentilezza, ma un modo per attirare i clienti.

Due consigli: cercate di visitare il bazar nelle prime ore del mattino, per evitare la calca e la confusione e se ce la fate, fermatevi a bere un caffè o un tea al Café Fishawi, che è considerato il locale più famoso di tutto il Cairo. 

Vedere il Cairo Copto

La Chiesa sospesa
La Chiesa sospesa

Questa zona della città viene anche chiamata Cairo Vecchia e sorge su quella che un tempo fu Babilonia, la famosa città greco-romana. Oggi, essa è diventata il cuore della comunità cristiana copta.

Al suo interno, troverete una elevatissima concentrazione di edifici religiosi, chiese e moschee. Anche solo camminare tra i vicoli tortuosi è una emozione, ma visitare alcuni dei suoi edifici è obbligatorio per meglio apprezzare l’atmosfera.

La prima cosa da vedere è il Museo Copto. Durante la visita, che dura circa un paio d’ore, potrete ammirare sculture e pareti affrescate. Soprattutto ho trovato interessante il primo piano, dove sono ospitati i Salmi di Davide, il più antico libro di salmi del mondo.

Tra le chiese, quelle da visitare sono senza dubbio la Chiesa di San Giorgio e quella di San Sergio; in quest’ultima, si dice che la sacra famiglia trovò rifugio durante la fuga in Egitto.

Ma la più bella e particolare è la chiesa dedicata alla Vergine Maria e conosciuta come “chiesa sospesa“. Essa venne costruita originariamente nel IV secolo d.C , e ricostruita varie volte. In effetti, sembra che le varie parti dell’edificio abbiano datazioni diverse. Si dice che la Vergine Maria sia comparsa varie volte in questo luogo di culto.

Infine c’è la sinagoga Ben Ezra. che pare essere la più antica dell’intero Egitto. Anche questo edificio è stato ristrutturato varie volte. Una leggenda dice che essa fu eretta proprio nel luogo in cui Mosè venne ritrovato.

Il Cairo Islamico

Cosa vedere al Cairo
La Moschea El Azhar

La definizione di Cairo Islamico può sicuramente trarre in inganno; chiariamo subito che non c’è alcun riferimento religioso. Infatti, l’altra espressione con cui ci si riferisce a questa zona è Cairo Medievale o Cairo Storico, secondo me molto più appropriata.

L’area è stata inclusa dall’Unesco nella lista dei Patrimoni Mondiali dell’Umanità, e questo vorrà ben dire qualcosa. Una visita al suo interno vi darà un’idea di come era il Cairo nel periodo del suo massimo splendore.

Si tratta della città fortificata fondata dai Fatimidi nel 969 e può considerarsi come un vero e proprio museo a cielo aperto.

Torre del Cairo

E dopo una full immersion nelle antichità, passiamo a qualcosa che invece è molto moderno. La Torre del Cairo, o Burj Al-Qāhira, è una torre di trasmissione con una forma piuttosto particolare, visto che la sua cima ricorda il fiore di loto.

E’ stata costruita nel 1961 (quindi ha la mia stessa età) e con la sua altezza di ben 187 è stato l’edificio più alto dell’Africa per 10 anni. Essa costituisce il miglio post d’osservazione per vedere il Cairo dall’alto.

Infatti, sulla cima troverete una piattaforma rotante che vi permetterà di ammirare perfino le Piramidi di Giza e la Cittadella, magari servendovi di un telescopio. Sempre sulla cima, troverete un ristorante che offre cucina egiziana e internazionale, anche se il costo non è proprio economico.

Torre del Cairo
Torre del Cairo

Cosa fare al Cairo di sera

Se vi state chiedendo come potreste trascorrere le vostre serate al Cairo, ecco alcuni suggerimenti. Innanzitutto, potreste recarvi nella piana di Giza per vedere lo spettacolo “Suoni e luci alle Piramidi“. Mentre una voce narrante vi racconta la storia dell’Egitto, le Piramidi e la Sfinge vengono illuminate con luci colorate: molto suggestivo!

Se poi sei interessato alla movida, potrai sicuramente trovarne nel quartiere Zamalek; è una zona in cui c’è una elevata concentrazione di locali, dai night club ai caffè ai ristoranti etnici.

Per ogni altra informazione, visita il sito ufficiale del turismo del Cairo.

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14 Commenti A Cosa vedere al Cairo in due giorni

  1. La Zia Ro ha detto:

    Pensavo di non pasare dalla Cittadella, ma ne parli bene. Merita davvero? Mi sai dire dov’è la porta di pietra che hai nella foto del bazar al Cairo? L’ho vista in tante foto ma non riesoca capire dove si trovi! 😀

    • Teresa ha detto:

      A me la Cittadella è piaciuta, io andrei a visitarla. Per essere onesta, non ricordo dove è stata scattata la foto della porta del bazar, anche perchè l’ha fatta mio marito 🙂

  2. sara bontempi ha detto:

    Siamo stati in Egitto ben tre volte ma non ci siamo mai fermati al Cairo, che ha così tanto da offrire che nemmeno due giorni possono bastare!

    • Teresa ha detto:

      E’ un peccato che vi siate persi una visita del Cairo, perchè malgrado il caos e la confusione è una bella città!

  3. Bru ha detto:

    il Cairo città unica sospesa tra passato e futuro, sicuramente è da vedere, il museo e le piramidi da sole valgono il viaggio, mi ha toccato il cuore Al-Qarafa l’incredibile città dei morti.

  4. Eliana ha detto:

    Sono stata in Egitto due volte ma mai al Cairo: dovrei proprio rimediare!
    Con la situazione geopolitica attuale però non me la sento di tornare in Egitto, vorrei che i problemi con il nostro governo si sistemassero prima.

    • Teresa ha detto:

      In effetti visitare l’Egitto in questo momento non è proprio il momento adatto; ma è anche vero che io sono andata al Cairo in un momento in cui la situazione non era molto tranquilla a causa di attentati!

  5. Paola ha detto:

    Ho ancora negli occhi l’immagine delle piramidi di Giza, forse la cosa che mi ha lasciato più senza fiato al mondo!
    Ero più piccola, ma ricordo ogni dettaglio!

  6. Zelda ha detto:

    Mi piacerebbe visitarla, è una delle mete che sogno di visitare sin da piccolina. Sarebbe davvero bello passaggiere nei suoi bazar e scoprire tutta la storia dei suoi monumenti più importanti

  7. Marina ha detto:

    Penso che Il Cairo meriti un viaggio a sé: lo visitai nell’ambito della classica crociera sul Nilo, ma c’è così tanto da vedere che aspetto l’occasione giusta per tornarci. Invece di visitare il bazar Khan el Khalili andammo a vedere la Moschea El-Azhar, sede anche di una famosa università. Coperte con una specie di sacco, ci fecero entrare senza problemi, eravamo le uniche turiste: fu una bellissima esperienza.

    • Teresa ha detto:

      In effetti due giorni al Cairo sono davvero pochi, giusto un assaggio di questa meravigliosa città; ma se proprio non si può fare diversamente, meglio che niente!

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