Cosa vedere a Hue, l’antica capitale del Vietnam
Le cose da vedere a Hue, l’antica capitale del Vietnam, sono molte. Ma se non avete tanto tempo a disposizione, ecco quali sono le attrazioni da non perdere in un giorno.
Come arrivare a Hue
La città si trova nella regione centrale del Vietnam, a circa 700 chilometri da Hanoi e 1100 da Ho Chi Minh City.
Nei pressi di Hue ci sono ben due aeroporti, quello di Phu Bai che dista appena 20 chilometri, e quello di Da Nang. Quest’ultimo è più grande e meglio servito dalle linee aeree.
In ogni caso, raggiungere Hue in aereo non è un problema, sia che partiate da Hanoi che da Ho Chi Minh City.
Se optate per la ferrovia, potete scegliere un treno notturno che vi porterà nella antica capitale del Vietnam in 14/16 ore.
Esistono anche i collegamenti in autobus dalle città vicine, per esempio Hoi An e Da Nang.
Ovviamente, il mezzo migliore è l’auto, soprattutto se avete poco tempo; in questo modo, potrete muovervi molto più rapidamente nella città, senza contare che alcune delle cose da vedere a Hue sono fuori dalla città e quindi difficilmente raggiungibili con i mezzi pubblici.
Se non disponete di un’auto, potrete sempre prendere un taxi, contrattando sul prezzo.
Quando andare a Hue
Dal punto di vista delle temperature, Hue offre un clima gradevole nel corso di tutto l’anno, anche se i mesi da giugno a settembre possono essere davvero molto caldi.
Inoltre, essendo il clima molto umido, le temperature elevate possono risultare intollerabili.
Ma i mesi che possono essere considerati in assoluto i peggiori sono i mesi di novembre, dicembre e gennaio (e purtroppo noi lo abbiamo sperimentato di persona, visto che abbiamo viaggiato in Vietnam nel periodo di Natale).
Se sceglierete queste date, siate pronti ad affrontare piogge torrenziali che potrebbero rovinare la vostra vacanza e impedirvi di vedere al meglio le cose che Hue ha da offrire.
In questo caso, dotatevi di impermeabile e ombrello perchè ne avrete assolutamente bisogno!
Cosa vedere a Hue: Mausoleo di Khai Dinh
Abbiamo raggiunto la città in auto da Hoi An e la prima sosta è stata al mausoleo dell’imperatore Khai Dinh, a circa 20 minuti di macchina da Hue.
Il suo regno durò solo 9 anni, dal 1916 al 1925. Ma il mausoleo che egli volle costruire è davvero imponente.
Vi si accede tramite una scalinata, all’interno si possono visitare delle sale che contengono oggetti appartenuti all’imperatore; ma la cosa che colpisce di più sono le statue situate ai lati del monumento.
Si tratta di riproduzioni a grandezza naturale dei soldati dell’imperatore; vedendole, è impossibile non pensare all’Esercito di Terracotta di Xi’an, in Cina.
L’ingresso al sito costa 1000 dong, cioè poco meno di 4 euro. Non ci abbiamo messo moltissimo tempo per visitarlo, poco più di un’ora; soprattutto perchè dopo il nostro arrivo a cominciato a piovere e non ha smesso nel corso dell’intera giornata.
La Cittadella
La cosa che dovete assolutamente vedere a Hue è la Cittadella. E’ l’attrazione che mi è piaciuta di più, ma che nello stesso mi ha fatto venire il magone.
Si tratta del monumento simbolo della città: è un complesso di templi ed edifici che ricordano molto la Città Proibita di Pechino. E, proprio come la sorella cinese, anche questa poteva essere visitata esclusivamente da funzionari o membri della corte dell’Imperatore.
Ma molti di questi edifici sono stati distrutti durante la Guerra del Vietnam (che i vietnamiti chiamano “guerra americana”) ed è molto triste vedere un capolavoro di questo genere distrutto.
Ma gli edifici che ancora si possono vedere nella Cittadella di Hue sono veramente di grosso impatto; è tutto un susseguirsi di cortili, di laghi, di sale che un tempo erano riccamente addobbate.
L’ingresso non è economico, soprattutto se decidete di prendere una guida, cosa che vi consiglio assolutamente. Visitare la Cittadella da soli vi farà risparmiare una decina di euro circa, ma significa anche perdere la possibilità di apprezzare al meglio il monumento.
Cosa vedere a Hue: gita sul Fiume dei Profumi
La città di Hue è attraversata dal Perfume River e una gita in barca è obbligatoria per apprezzare il panorama della città dall’acqua.
Molto spesso i turisti utilizzano questo mezzo per andare a visitare i vari complessi funerari dove riposano gli antichi imperatori: noi, invece, ci siamo limitati a una piccola gita.
Tutto sommato non è stata una grande esperienza: dall’esterno la barca era decorata con l’immagine di un dragone, ma all’interno era la casa della donna che la pilotava.
Io e Gianni siamo stati fatti accomodare su due sedie normalissime, e per tutta la durata della navigazione, una mezz’ora più o meno, una donna e un bambino hanno continuato a mostrarci braccialetti, collanine e cose del genere sperando che comprassimo qualcosa. Cosa che alla fine abbiamo fatto, ci hanno proprio presi per sfinimento!
Tra l’altro, anche questa escursione è stata fatta sotto la pioggia; è vero che eravamo al coperto, ma la vista della città dal fiume era offuscata da una nebbiolina. Come dicevo, non è una cosa che consiglierei, a meno che non troviate una bella giornata di sole!
La Pagoda Thien Mu
Proprio lungo la riva del fiume trovete la Pagoda Thien Mu. Dovrete salire una ripida scalinata prima di raggiungerla.
Si tratta di una torre alta 7 piani, la cui costruzione fu voluta dall’Imperatore Nguyen Hoang. Una leggenda dice che la dinastia del costruttore della torre sarebbe durata più a lungo di ogni altra; e pare che la dinastia di Nguyen Hoang sia stata una delle più lunghe.
Alle spalle della torre troverete un parco; qui potrete visitare alcuni edifici tra cui il Tempio del Grande Eroe, che contiene una collezione di statue.
Vedrete anche una scuola per giovani buddhisti e tanti, tantissimi meravigliosi bonsai.
Infine, vedrete un’auto azzurra, una Austin; è in prezioso cimelio per il popolo vietnamita. Essa apparteneva al monaco buddhista che si diede fuoco in segno di protesta contro il governo di Saigon, appoggiato dagli americani, durante la guerra.
Troverete altre informazioni sugli orari di apertura dei monumenti di Hue a questo sito
Vita notturna a Hue
In molti mi hanno chiesto informazioni sulla vita notturna a Hue. Onestamente devo dire che, a parte i soliti ristoranti, non mi è sembrato di vedere molta movida in giro. Direi che se siete interessati a questo aspetto, probabilmente Hue non è la meta che fa per voi. Da questo punto di vista sono molto più interessanti Hanoi e Ho Chi Minh City.
A mio avviso vale la pena di visitare Hue per la sua storia e per il grosso impatto che la guerra del Vietnam ha avuto su questa terra, ma certamente non per la vita notturna.
Cosa comprare a Hue
La prima cosa che abbiamo comprato a Hue è stato il cappello a cono, tipico di queste zone. Oltre ad essere uno splendido souvenir, ci ha aiutato molto contro la pioggia.
In realtà, le cose che avremmo voluto portarci a casa erano tante: dalle marionette che danzano sull’acqua agli oggetti di bambu; dalle spezie all’ Ao Dai (il tipico abito indossato dalle donne vietnamite, una lunga tunica con gli spacchi laterali).
Per non parlare degli oggetti laccati, piccoli soprammobili veramente carini e curati nella manifattura. E poi le lanterne colorate che si vedono appese più o meno dappertutto.
Troverete molti negozi che vendono questi prodotti, ma potete facilmente trovarli anche nei mercati.
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Leggo sempre con molto interesse i tuoi articoli sul Vietnam, è una destinazione che mi attira molto e tu racconti anche di mete meno conosciute. Ancora prima di leggere il paragrafo ho guardato la foto delle statue e ho pensato immediatamente all’esercito di terracotta, sono davvero bellissime. Immagino che la gita in barca sotto la pioggia non sia stata il massimo soprattutto con l’obbligo di acquisto di collanine!
In effetti, la pioggia è stata un bel problema nel corso della intera giornata; fortunatamente la barca sulla quale abbiamo fatto la gita sul fiume era coperta. Però è stata la parte meno interessante del nostro tour.
Mi ispira molto! Ho letto questo articolo perché l’altro giorno ho visto il film “Una diga sul Pacifico”, ambientato nella vecchia Indocina… Queste atmosfere grigio-verdi e il calore che trasuda persino dal tuo articolo rapiscono l’attenzione…
Sai che non ho mai visto questo film? Mi hai incuriosita, adesso lo cerco e me lo guardo, anche io adoro queste atmosfere!
Ma in questa città non è possibile visitare i tunnel dei vietcong?
Non saprei dirti, so che c’è qualcosa del genere ad Hanoi, ma noi non abbiamo fatto in tempo a visitarlo!
Grazie mille per tutte le informazioni utilissime! Il Vietnam è uno dei paesi che voglio assolutamente visitare, dunque terrò conto anche di questo post quando lo organizzerò 😊
Il Vietnam è davvero una destinazione bellissima, forse uno dei paesi più belli del sud-est asiatico!
Sono stata solamente ad Hanoi e Halong Bay ma ho una gran voglia di tornare a scoprire il resto del Vietnam.
Hanoi e la Baia di Halong sono bellissime, ma secondo me sono la parte più turistica del Vietnam, io ti consiglierei di tornarci appena possibile!
Ciao! Che bello il Vietnam! Sarà il primo paese che voglio visitare appena questa pandemia sarà finita! Terrò a mente questo articolo 🙂
Anche a me piacerebbe tornare in Vietnam, per vedere alcune cose che ci sono sfuggite e rivedere quelle già viste. Purtroppo, dobbiamo aspettare che la pandemia finisca, speriamo presto!
Hue è stata una sorpresa stupenda: questa città mi ha davvero affascinato. Ho l’unico rimpianto di averla visitata troppo in fretta, secondo me meriterebbe di fermarsi almeno un paio di giorni per scoprire tutto il suo fascino!
Ti confesso che ho avuto la stessa sensazione; avrei voluto fermarmi di più e fare le cose con più calma. Ma spero di poter tornare in Vietnam e rivedere Hue con ritmi più soft!
Si vede che il tempo non è affatto dei migliori ma immagino che comunque siate riusciti a carpire la bellezza di Hue e del Vietnam in generale. Meravigliosi i bonsai del tempio!
Non parliamo dei bonsai: erano bellissimi e costavano poco; ci sarebbe piaciuto portarne qualcuno a casa, ma era impossibile!
Sai che il Vietnam era una di quelle nazioni che non mi aveva mai attratto particolarmente, poi dopo aver ascoltato i racconti degli zii di mio marito, che l’hanno visitata, mi sono ricreduta e ora, leggendo i tuoi articoli mi convinco sempre di più della sua bellezza.
Chissà se un giorno anche noi riusciremo a visitarlo, mettendo da parte il camper per una volta.
Per una volta, dovrete fare un’eccezione e rinunciare al camper; ma il Vietnam è un paese magico che va visitato almeno una volta nella vita!
Non sono mai stata molto attratta dall’oriente, ma con i vostri articoli sto guardando queste zone con occhi nuovi. Chissà che non mi decida finalmente a prenotare un volo…
Mi auguro che tu ti decida ad affrontare l’Oriente; è una terra meravigliosa, con tante cose da vedere. Io ne sono innamorata, anche se la mia passione rimane comunque l’Africa!
A me è piaciuta molto Huè e credo che sia una tappa da fare assolutamente per la storia di cui è intrisa, certo la sera non ci sono molti svaghi ma dopo una giornata nella cittadella ci si può anche riposare!
Noi vecchietti non siamo molto interessati alla vita notturna; quindi per noi non è la priorità. Ma Hue bisogna proprio visitarla!
Mi piacerebbe molto andare in Vietnam e sicuramente non mancherei di visitare Hue!
Facci un pensiero; il Vietnam è stato uno dei viaggi migliori che abbiamo fatto… a parte la pioggia, naturalmente!
Quanto voglio andare😍 leggendo l’articolo mi sembra di capire che è meglio evitare i mesi invernali 😉 io annoto tutto, perché non appena si potrà viaggiare liberamente ci andrò.Bello e completo questo articolo.
E’ vero, nei mesi invernali il rischio pioggia è davvero molto alto; però dicono che la zona di Hue sia piovosa praticamente tutto l’anno. Però fidati, vale la pena sfidare le intemperie!