Cody, la città creata da Buffalo Bill
Cody è la città fondata da Buffalo Bill; si tratta di una piccola, bellissima cittadina del Wyoming, dove il tempo sembra essersi fermato all’epoca del Far West.
Tutti conoscono la fama di Buffalo Bill, il famoso cacciatore, soldato, attore e impresario.
William Cody
Ma sapevate che il suo vero nome è William Cody? Si guadagnò questo alias durante la Guerra di Secessione; al seguito dell’esercito, sterminò una quantità impressionante di bisonti (buffalo in inglese) per fornire approvviggionamenti ai combattenti.
In seguito organizzò uno spettacolo itinerante, il “Buffalo Bill Wild West Show”; girò tutta l’America prima di trasferirsi in Europa e allo spettacolo assistettero anche personaggi prestigiosi come la Regina Vittoria.
Una volta raggiunta la fama e la fortuna, il Colonnello Cody decise di fondare una città che porta il suo nome; qui decise di costruire un hotel da regalare alla figlia Irma, The Irma, appunto.
Per quanto sia un centro urbano piuttosto piccolo, è molto popolare tra i turisti di tutto il mondo; infatti la fama di del suo creatore è ancora viva. Sono in molti a voler visitare Cody, la città di Buffalo Bill.
The Irma
Abbiamo soggiornato al The Irma per due notti; e la sensazione è stata quella di tornare indietro nel tempo, all’epoca dei cowboys, sceriffi e assalti alla diligenza!
Il mobilio è tutto d’epoca e autentico, anche se sono state apportate alcune piccole modifiche; lo scopo è di garantire agli ospiti comforts e comodità e che sicuramente non esistevano all’epoca della costruzione dell’hotel.
Moquette dappertutto, teste di alci, bufali e orsi impagliati sulle pareti, tutto in genuina atmosfera Far West!
Ma quello che ci è piaciuto in particolare è stato il ristorante; a parte il fatto che si mangia benissimo, sembra di essere in un vero saloon… bellissimo e suggestivo! Da provare!
Cosa vedere a Cody, la città di Buffalo Bill
Un’altra cosa è assolutamente imperdibile, cioè l’Old Trail Town. Si tratta di una collezione di edifici storici e di manufatti, risalenti agli anni dal 1879 al 1901; vennero raccolti nel raggio di 150 km da Cody e sistemati in un pittoresco insieme.
Tra le altre cose, spicca la baracca dove viveva Butch Cassidy, il fuorilegge. E’ sensazionale aggirarsi nelle polverose strade di questa pseudo-cittadina: entrare nel saloon, vedere le casette (tutto rigorosamente di legno), oppure visitare le stalle piene di carri e carrozze d’epoca.
E ancora merita una visita il Buffalo Bill Historical Center; che fa parte dello Smithsonian e che vi mostrerà la storia del West attraverso l’arte, i cowboys, la storia indiana.
In realtà, non è un unico museo, ma ben 5, tutti molto interessanti. Quindi prendetevi il vostro tempo per girarlo con calma.
Potrete visitare la Whitney Gallery of Western Art; il Cody Firearms Museum (come il nome suggerisce offre una raccolta di armi); il Plains Indian Museum, un museo sulla cultura dei nativi americani; il Buffalo Bill Museum, che narra la storia personale e professionale di William Cody; e infine il Draper Museum of Natural History.
Street fighting
Infine lo “street fighting” vi divertirà senz’altro, anche se è solo uno spettacolo messo su ad uso e consumo dei turisti.
Nella stradina alle spalle del The Irma, alle 6 del pomeriggio, viene ricreata una cittadina del Far West; vedrete i personaggi tipici in costume, dalla “donnina allegra” del saloon, al medico, i pistoleri e naturalmente Buffalo Bill in persona.
La recita dura non più di mezz’ora ma è veramente spassosa, anche se non parlate inglese vi divertirete moltissimo!
Rodeo a Cody, la città di Buffalo Bill
Alla sera, perchè non partecipare anche ad un rodeo? Soprattutto tenendo conto che Cody è considerata la capitale mondiale del rodeo.
E’ una manifestazione molto divertente e affascinante, dove abili cavalieri (e cavallerizze) compiono imprese spettacolari a cavallo, o in sella ad un toro!
Del resto. cosa può esserci di meglio a Cody, il paese di Buffalo Bill?
Cody deve essere una destinazione molto divertente al punto da non capire più cosa è realtà e cosa è finzione ad uso dei turisti. Mi piacerebbe un sacco assistere alla ricostruzione di una giornata ne Far West, io da piccola adoravo quel genere di film!
La sensazione è quella di tornare indietro nel tempo, ti aspetti che da un momento all’altro passi una diligenza inseguita dagli indiani. Un’esperienza davvero fantadtica 🙂