Visita a Budapest in 6 giorni
Ecco alcuni consigli ed informazioni utili per organizzare la vostra visita di Budapest.
Budapest, la capitale dell’Ungheria, è divisa in due dal fiume Danubio. Le due parti si chiamano rispettivamente Buda, la zona più alta, e Pest, quella pianeggiante.
E’ una città ricca di storia e di monumenti stupendi, ma quattro o cinque giorni sono l’ideale per vedere le attrazioni più salienti.
Come muoversi durante la visita a Budapest
E’ estremamente facile da girare, grazie ad una efficientissima rete di mezzi pubblici. Ci sono autobus, tram e metropolitana che vi porteranno dappertutto senza problemi e senza grosse attese, visto che passano con una grande frequenza.
Potete acquistare i biglietti presso le stazioni della metropolitana, oppure presso i giornalai o le tabaccherie.
I biglietti sono validi per qualunque mezzo, ma ovviamente solo entro i confini della città.
Noi abbiamo acquistato un abbonamento per 7 giorni, risparmiando sul prezzo; e ovviamente evitando di dover comprare continuamente dei biglietti.
Se preferite, potete anche comprare un carnet di biglietti, anche questo vi consente di risparmiare.
Il prezzo di una singola corsa, infatti, è di 1,20, se acquistate il biglietto sul tram o autobus costa quasi il doppio. L’abbonamento che abbiamo preso noi costava circa 15 euro; il carnet con 10 biglietti vi costa 10 euro.
Potete anche acquistare la Budapest Card, una tessera che vi permette di utilizzare gratuitamente i mezzi pubblici e di avere degli sconti sugli ingressi ai musei e altre attrazioni. Ha una validità che va dalle 24 alle 72 ore. Trovate tutte le informazioni e la possibilità di acquistare la card su questo sito.
Se poi desiderate effettuare un itinerario di Budapest a piedi, non è un problema; la città è molto semplice da girare, ma dovete essere dei buoni camminatori perchè, soprattutto nella zona di Buda, dovrete affrontare delle salite abbastanza ripide e talvolta le distanze tra una attrazione e l’altra non sono proprio brevi.
Come vestirsi per una visita a Budapest
A seconda del periodo in cui si svolgerà la vostra visita, dovrete stare attenti a scegliere l’abbigliamento adeguato.
Il clima di Budapest non è dei più clementi, quindi sarà opportuno vestirvi “a cipolla”, al massimo se avrete caldo potrete sempre togliervi il giubotto o la felpa.
E naturalmente è opportuno avere un impermeabile, meglio ancora un ombrello, a portata di mano. Agli inizi di maggio, io e Gianni giravamo con un giubotto pesante, che raramente abbiamo tolto.
Gli ultimi due giorni ha continuato a diluviare, quindi l’ombrello ci ha fatto davvero comodo.
Quali visite prenotare in anticipo
Per quanto riguarda le visite ce ne sono almeno due che vi consiglio di prenotare dall’Italia, e magari con largo anticipo.
La visita al parlamento di Budapest è una delle attrazioni più richieste; se siete di privi di prenotazione rischiate di restare senza biglietto, e sarebbe davvero un peccato perdersi questo spettacolo.
Anche la Sinagoga è presa d’assalto dai turisti, quando ci siamo arrivati già in possesso del nostro biglietto, abbiamo scoperto che la fila alla biglietteria era lunghissima. Tanto per capirci, tempi d’attesa pari a due ore, tanto è vero che molti rinunciavano!
Cosa vedere a Budapest in una settimana (o quasi)
Ma vediamo cosa visitare in sei giorni.
Oltre alle due attrazioni che vi ho già menzionato, la capitale ungherese offre moltissime cose da fare e da vedere.
Innanzitutto, non dovete perdere un giro in battello sul Danubio per ammirare il panorama generale offerto dalla città. Passerete sotto alcuni ponti che sono degli autentici capolavori di architettura, tra questi il più bello è senza dubbio il Ponte delle Catene, non troppo distante dal Parlamento.
E sempre più o meno vicino al Parlamento, ma dalla riva opposta del fiume, ammirerete lo spettacolare castello di Buda (noto anche come Palazzo Reale di Budapest) e il Bastione dei Pescatori. Visti dal basso, e soprattutto di notte, quando sono illuminati, offrono una vista favolosa.
Ma meritano anche una visita anche più dettagliata, quindi vi consiglio di dedicare alcune ore all’esplorazione di questa area durante la vostra visita di Budapest. Sempre nella stessa area, troverete la bellissima Chiesa di Mattia.
Anche l’Ospedale nella Roccia merita una visita; nato come bunker antiatomico, è stato utilizzato come ospedale durante l’assedio di Budapest; oggi è un museo molto interessante.
Un capitolo a parte va dedicato alle tante, bellissime terme di Budapest: una visita della città non è completa senza una giornata di relax nelle vasche di calda acqua termale!
Mangiare a Budapest
Per quanto riguarda il cibo, Budapest è la gioia di qualunque buongustaio. Troverete ristoranti di tutti i tipi e tantissime pasticcerie (per chi è golosa come me, una vera pacchia!).
Ma il posto dove potrete gustare cibo locale a prezzi decenti è il Mercato Centrale, situato di fronte al Ponte della Libertà.
Qui potrete gustare il famoso Gulasch, la specialità tipica ungherese, e altri piatti deliziosi!
Hotel a Budapest
Dal momento che parliamo di una città molto turistica, la sua capacità ricettiva è decisamente elevata e molto varia.
Questo significa che troverete diversi tipi di alloggi, che vanno dall’hotel di lusso all’ostello, passando per le guest houses e gli appartamenti. In sostanza, sistemazioni per ogni tipo di budget e di esigenza.
Non preoccupatevi se prenoterete un alloggio fuori dal centro, perchè, come vi ho già spiegato, la rete dei trasporti urbani di Budapest è capillare ed efficiente; il che significa che raggiungere il centro e le varie attrazioni da visitare non sarà un problema.
Cose vietate durante la visita a Budapest
Quali sono le cose da fare o non fare a Budapest? In generale, possiamo dire che i comportamenti da evitare sono gli stessi che non adottereste in nessuna altra città.
Budapest è mediamente una città sicura, ma come in tutte le grandi città è meglio non girare con troppi contanti e soprattutto evitare che le banconote si vedano quando aprite il vostro portafoglio. Evitate anche di indossare gioielli e orologi vistosi e preziosi.
Portate con voi una fotocopia del vostro passaporto, e lasciate il documento originale in hotel, così in caso di furto sarete coperti. Non appendete la borsa alla spalliera della sedia quando siete al ristorante e tenetela ben stretta quando siete sui mezzi pubblici, soprattutto di notte; non si sa mai!
Infine, meglio non frequentare alcune zone di sera: un esempio è l’Isola Margherita, ma anche i distretti VIII e IX. Qui infatti, si trova il giro delle donnine della notte.
Per i maschietti single, state attenti alle bellissime ungheresi che si mostrano molto ben disposte nei vostri confronti. In generale, è un vecchio trucco per adescare i turisti, portarli in un ristorante dove vi spelleranno al momento del conto.
Curiosità su Budapest
Ecco alcune curiosità su Budapest che forse non conoscete, ma che vi potrebbero essere utili durante la vostra visita della città.
Innanzitutto, dovete sapere che essa non è sempre stata la capitale dello stato. Infatti, fino al XIII secolo la città più importante dell’Ungheria era Ezstergom, una cittadina situata sul fiume Danubio verso il confine con l’ex Cecoslovacchia.
Al momento in cui le due parti della città, Buda e Pest, si fusero insieme qualcuno suggerì di battezzare la nuova capitale con il nome di Pestbuda. Orribile, vero?
Visita a Budapest: i record
Per quanto riguarda i record, Budapest ne vanta parecchi. Innanzitutto, la sua metropolitana è la terza più antica di tutta l’Europa. Ma considerando che la più antica in assoluto è quella di Londra, si può dire che è la seconda dell’Europa continentale, dopo quella di Istanbul.
Un altro record riguarda il Parlamento, che è il secondo più grande al mondo; l’abbondanza delle sue sorgenti termali la rendono la città più ricca di terme al mondo. La Grande Sinagoga di Budapest è la più grande d’Europa e la seconda al mondo.
Personaggi famosi
Budapest ha dato i natali ad alcuni personaggi diventati celebri a livello mondiale. Per cominciare, dobbiamo citare il famoso illusionista mago Harry Houdini, che tutti conoscono per le sue imprese audaci.
Poi ci sono due inventori che hanno realizzato due oggetti che in un certo senso hanno cambiato la nostra vita. Imre Brody inventò le lampadine a bulbo, mentre László Bíró creò la penna che ancora oggi porta il suo nome.
C’è anche un altro personaggio che ha inventato un oggetto non così utile, ma che ha comunque cambiato la vita a molti; il nome Erno Rubik forse non vi dice nulla, ma sicuramente il cubo da lui inventato lo conoscete tutti.
Altezza dei palazzi
Durante la vostra visita a Budapest, vi accorgerete che non esistono grattacieli particolarmente alti. Questo è dovuto ad una legge che prevede che nessun palazzo possa superare l’altezza dei più importanti edifici della capitale ungherese: il Parlamento e la Basilica di Santo Stefano.
Solo una ciminiera e due torri radio hanno superato i 96 metri, ma la legge lo ha consentito perchè nessuno dei due può effettivamente essere considerato un palazzo.
A proposito, nella Basilica è conservata una reliquia un pò macabra, cioè la mano di Santo Stefano.
Per altre informazioni su Budapest, potete consultare il sito ufficiale
Budapest mi è piaciuta tantissimo. Ci sono già stata due volte e l’ho trovata meravigliosa. È ricca di cose da vedere e a misura d’uomo, ci si sposta facilmente così da riuscire a vedere molto anche se per pochi giorni.
Condivido in pieno la tua opinione!
Sono stata a Budapest nel 2009 e devo ammettere che è cambiata tanto da allora, almeno a vedere le foto che tantissimi pubblicano su Instagram. Molto utili i tuoi consigli su questa città che mantiene, nonostante tutti i cambiamenti, l’animo dell’Est!
Magari puoi tornarci per verificare da sola come e quanto è cambiata la città!
Proprio un anno fa, prima dell’arrivo della pandemia, ero a Budapest, visitandola per la prima volta. Mi sono innamorata di questa città, ha un fascino meraviglioso! Con questo articolo ho rivissuto alcuni bellissimi luoghi e momenti del mio soggiorno, e sento molto forte il desiderio di tornarci!
Ti capisco, anche a me Budapest è piaciuta tantissimo e ci tornerei tanto volentieri; speriamo di poterlo fare presto!