Bayahibe, cosa visitare nell’isola dei Caraibi
Quali sono le cose da visitare a Bayahibe durante la vostra vacanza? Eh si, perchè non troverete solo un mare meraviglioso, ma avrete anche l’opportunità di effettuare delle belle escursioni.
Quando abbiamo deciso di andare in Repubblica Dominicana, Bayahibe è stata la località che abbiamo scelto.
Anche Punta Cana sembrava interessante, ma dicono che il mare in quella zona, per quanto bellissimo, sia più mosso; e soprattutto dicono che sia un’area molto ventosa. Così alla fine la nostra scelta è stata semplice.
Avevamo bisogno di sole, mare e relax su una spiaggia rilassante!
E poi avevamo trovato una offerta spettacolare per un resort, un all inclusive a prezzo davvero conveniente!
Vi dico solo che la formula “all inclusive” comprende davvero tutto, anche lo champagne per l’aperitivo serale!
Dove alloggiare a Bayahibe
Le possibilità sono molte; oltre a tante guesthouses nei pressi della capitale Santo Domingo, nella zona di Bayahibe troverete molti resorts che offrono la formula all inclusive.
La maggior parte non sono costosi e, tra le altre cose, offrono animazione sia di giorno che di sera.
Noi però abbiamo scelto il Dreams Dominicus Resort, un pò più lussuoso e costoso degli altri; il motivo è che l’animazione era davvero molto soft e questo ci consentiva di vivere la nostra settimana in assoluto relax.
Tutti i resort offrono il servizio di transfer da e per l’aeroporto e organizzano escursioni sulle isole vicine e nell’entroterra.
Quelle che abbiamo scelto noi comprendevano il pranzo, quindi il costo non era proprio economico.
Cosa visitare a Bayahibe
Ecco quali sono le cose da visitare a Bayahibe: innanzitutto dovete provare l’escursione all’isola Catalina in barca e a seguire la navigazione del fiume Chavon.
L’escursione parte dalla spiaggia di Bayahibe, che abbiamo raggiunto a piedi, una passeggiata di una decina di minuti proprio sulla spiaggia.
La nostra guida è stato Pepe, un omone gigantesco, un armadio di simpatia.
Abbiamo navigato a bordo di un catamarano, ci hanno piazzato in testa una bandana che fa tanto pirati dei Caraibi e via!
La navigazione è animata dall’equipaggio, ragazzi e ragazze molto giovani, che servono da bere (perfino rhum, alle 10 del mattino!) e al ritmo di musica ballano e invitano noi a ballare… devo dire che è stato piacevole e divertente!
L’Isola Catalina
Prima di raggiungere l’isola Catalina, ci fermiamo per fare un pò di snorkeling, è piacevole fare un saltino nell’acqua rinfrescante ma non c’è molto da vedere.
Infatti, la barriera corallina non è niente di paragonabile ad altre che abbiamo visto in giro per il mondo.
Poi eccoci arrivati all’isola. Ci concediamo un’oretta tra mare e spiaggia, tante foto e un drink, poi pranzo a bordo del catamarano.
Che squisitezza! Aragosta, anguria e ananas, tutto buonissimo… ci dispiace solo per una nostra compagna di viaggio che ha un pauroso attacco di mal di mare e sta malissimo!
Il fiume Chavon
Riprendiamo la navigazione verso terra, in direzione Bayahibe, per raggiungere la foce del fiume Chavon.
Ci fanno salire su un battello a ruota, come quelli che viaggiano sul Mississippi.
Il panorama è splendido, ci sono moltissimi uccelli di varie specie e piante di tutti i tipi.
Ci sediamo sul ponte superiore ad ammirare quello che ci circonda, sorseggiando un caffè (non un espresso naturalmente, ma in questo momento non ci badiamo).
Tra le cose da visitare a Bayahibe, questa è stata forse quella che ci è piaciuta di più, probabilmente perchè del tutto inaspettata.
Casa de Campo e Altos de Chavon
La gita finisce abbastanza presto, saliamo su un pullman che ci porta in una zona molto esclusiva che si chiama “Casa de Campo“.
Qui ci sono le lussuose residenze di moltissime star del cinema e altri personaggi illustri (Clinton, Shakira ecc); inoltre il posto vanta tra tra i migliori campi da golf al mondo.
Infine raggiungiamo un paesino chiamato Altos de Chavon.
Si tratta di un villaggio medievale europeo completamente ricostruito, piuttosto carino, la cosa migliore è la vista che si gode dall’alto. per il resto, non posso dire che mi abbia entusiasmato!
Cosa visitare a Bayahibe: Isola di Saona
La seconda escursione è stata altrettanto piacevole, forse di più. Pepe ci accompagna su un catamarano enorme, bellissimo, e poi si ricomincia con i balli, le bevute e la musica.
Questa volta si va all’isola di Saona, conosciuta per il suo mare e le sue spiagge che sono tra le più belle al mondo. E bisogna dire che non restiamo delusi, l’acqua è limpida ed è un piacere fare il bagno.
Poi gironzoliamo tra le bancarelle che vendono souvenir e tante conchiglie.
Si pranza sulla spiaggia, con un menu a base di pesce e poi ancora un pò di relax sui lettini prima di ripartire.
La nostra destinazione, prima di rientrare al resort è quella che chiamano “le piscine delle stelle marine“.
E’ un posto incantevole, l’acqua non è molto alta (infatti abbiamo cambiato mezzo di trasporto, siamo su una barchetta molto più piccola, ma molto più veloce!).
Pepe si tuffa per primo e riemerge con due enormi stelle marine tra le mani, talmente grosse che pensiamo siano finte.
Ma quando siamo in acqua anche noi, ci accorgiamo che sono vere. Pepe organizza dei giochi e il vincitore viene “battezzato” (cioè innaffiato) con una bottiglia di rhum, ci divertiamo tutti moltissimo.
Non abbiamo voglia di risalire in barca e ritornare indietro, si sta troppo bene. Ma si sta facendo buio ed è davvero ora di tornare.
Visitare il villaggio di Bayahibe
Purtroppo la nostra vacanza volge al termine. L’ultima delle cose da visitare a Bayahibe è proprio il paesino omonimo.
E’ l’ultimo giorno e decidiamo di fare una passeggiata per andare a visitare il paesino di Bayahibe che dista pochissimo dal resort.
Ci arriviamo camminando sulla spiaggia e ogni tanto in acqua. Il paese è davvero piccolo, ma incantevole.
Ci sono delle case piccole e semplici, tutte a un piano solo, ma così linde e graziose con i loro giardinetti coloratissimi.
Gironzoliamo per le stradine, salutando la gente e ricevendo dei calorosi sorrisi, poi riprendiamo la via del ritorno perchè il tempo stringe e l’aereo certo non ci aspetta.
Ci portiamo a casa una bella abbronzatura, qualche chilo di più (io almeno!) e degli splendidi ricordi!
Siamo stati anche noi a Bayahibe, in resort, e abbiamo visitato l’Isola di Saona, ci è piaciuta molto ma sinceramente non è un posto dove tornerei, troppo turistica.
Sono d’accordo con te, troppa gente e troppa confusione!
Avete vissuto davvero una splendida esperienza. Punta Cana indubbiamente è una meta a tutto relax ma non solo, ci sono diverse escursioni a cui prendere parte.
E’ stata davvero una gran bella esperienza, ci tornerei davvero volentieri!
Io al momento sono molto attratta dall’Asia ma non ti nego che la Repubblica Dominicana mi attira, ogni tanto penso che mi piacerebbe andare a visitarla e rilassarmi un pò al sole.
Anche io in questo momento sono attratta dall’Asia, anche perchè è una delle poche aree dove i prezzi sono rimasti abbastanza umani!
Un articolo che fa venire voglia di una vacanza a tutto relax sole e cibo, perchè ogni tanto ci vuole anche questo
Tornare a Bayahibe e rilassarmi in spiaggia per una settimana non mi dispiacerebbe affatto in questo periodo!
Santo Domingo è una zona sottovalutata, forse perché frequentata da turisti in cerca di relax, divertimento e all inclusive. In realtà è una meta meravigliosa per cercare mare e natura. Io sono stata qualche volta a Bayahibe, a casa di un’amica e ottima guida per conoscere i dintorni e l’isola. A me è piaciuta anche la capitale.
Noi volevamo solo tanto relax, sole e mare; e devo dire che abbiamo trovato tutto questo in questa meravigliosa isola!
Santo Domingo… Che sogno! Mi piacerebbe tantissimo visitare i Caraibi e Santo Domingo sarebbe proprio una meta da non perdere! Belle anche le escursioni che hai fatto, anche io mi precipiterei a fare gite in barca e immersioni!
Le isole dei Caraibi devono essere tutte bellissime, noi siamo riusciti a visitare solo questa; ma è stata una bellissima esperienza, sole, mare gente molto allegra e cordiale!
Sono stata in Repubblica Dominicana nel gennaio del 2016, quando ho visitato alcune isole caraibiche in crociera. Ti dirò, forse per la giornata non particolarmente soleggiata, ma l’isola non mi ha entusiasmato come mi aspettavo. Un giorno siamo stati a Bayahibe e il giorno successivo a Isla Catalina. Forse dovrei tornarci e godermi questi posti per un paio di giorni per apprezzarli… uno dei limiti della crociera è che in ciascun porto la nave si ferma solamente un giorno, massimo due. Comunque mi fa piacere leggere che a te sia piaciuta e che ci siano anche tante escursioni da fare.
Uno dei motivi per cui non amo molto le crociere è proprio questo: le tappe sono sempre troppo brevi e quindi ogni destinazione viene visitata in modo molto approssimativa. Comunque, ti consiglierei di dare una nuova chance a quest’isola, magari potresti cambiare idea!
Hai detto bene: la Repubblica Domenicana non è solo mare. Ci sono tante escursioni da poter fare. Forse l’unico problema è la distanza. Le isole sono le più facili da raggiungere. Comunque posto bellissimo!