Backwaters del Kerala: canali, lagune e isole
Le backwaters del Kerala sono, secondo noi, una delle tappe obbligate di un viaggio nel sud dell’India. Si tratta di una fitta rete di fiumi, canali (alcuni dei quali sono artificiali) e di lagune salmastre; ci sono anche delle isole.
La maggior parte dei canali sono navigabili, per circa 900 chilometri, e, sulle sponde dei canali vedrete dei minuscoli paesi dove la gente abita e lavora. Per questo motivo, visitare le backwaters del Kerala significa non solo gustarsi dei panorami naturali fantastici, ma anche entrare a strettissimo contatto con la cultura locale.
Si tratta di un ecosistema unico al mondo che andrebbe preservato, visto che il turismo sta in qualche modo rovinando l’ambiente. Ne è una dimostrazione la presenza di un parco naturale dove è possibile ammirare tantissime specie di uccelli; si tratta della Riserva Naturale di Kumarakom.
Dove si trovano le backwaters del Kerala
Le backwaters si trovano nella parte sud-occidentale dell’India, in un tratto di costa che viene soprannominato costa di Malabar. Coprono un’area che va da Kochi (Cochin) a Kollam (Quilon). Oltre a Kochi, che è la capitale dello stato, ci sono altre città importanti che sorgono sulle backwaters; tra queste Alleppey (il cui nome attuale è Alappuzha) e Kumarakom, affacciata sul lago Vembanad.
La prima delle due è viene soprannominata la Venezia d’Oriente (ma quante Venezie ci sono nel mondo?) ed è il punto strategico da cui partono la maggior parte dei tour alla scoperta delle backwaters.
Come arrivare alle backwaters
Il modo migliore di esplorare le backwaters è sicuramente la barca; ma prima dovrete raggiungere Allepey. In generale, questa escursione è compresa nei tour organizzati, come è successo a noi, che, infatti, abbiamo scoperto questa zona grazie al viaggio preparato in collaborazione con Prem Viaggi.
Se invece state viaggiando in autonomia, potrete arrivarci da Kochi. La città dispone di un aeroporto dove atterrano e partono sia voli interni che internazionali, quindi è molto ben collegata con altre importanti città indiane, tra cui la capitale Delhi. Una volta arrivati a Kochi, potete prendere un taxi (il costo dei taxi in india non è proibitivo), oppure utilizzare i mezzi pubblici.
Se scegliete di utilizzare il pullman, proprio di fronte all’aeroporto troverete la stazione dei pullman della Kerala State Road Transport Corporation. Sul sito della compagnia, troverai tutte le informazioni relative agli orari e ai prezzi dei biglietti.
Anche i treni delle Ferrovie Indiane fermano ad Allepey, e anche in questo caso vi consigliamo di dare un’occhiata al sito ufficiale della Southern Railway per tutte le informazioni che possono servirvi per organizzare il vostro trasferimento.
Come visitare le backwaters del Kerala
Ci sono vari tipi di escursioni che vi consentiranno di esplorare i meandri delle backwaters del Kerala e di apprezzare la loro bellezza. La scelta dipende dal tempo che avete a disposizione, nonchè dal budget.
Potete scegliere tra un piccolo tour che dura un paio d’ore o tre al massimo o quello che dura una giornata; i tour possono essere di gruppo o privati. Oppure, come noi, potete provare l’esperienza di passare una notte su una barca.
Dormire in una houseboat sulle backwaters del Kerala
Dormire in una houseboat è stata davvero un’esperienza suggestiva. Si tratta di kettuvallams, cioè di barconi che un tempo erano utilizzati per il trasporto di riso e spezie lungo i canali. Ovviamente, vengono ristrutturate in modo da offrire ai passeggeri tutti i confort. Avevamo un letto ampio e comodo, il bagno, la sala da pranzo per consumare i pasti e (udite udite) il maggiordomo privato che si occupava di noi.
Ma la cosa più bella era il terrazzino panoramico in alto, dal quale ci siamo goduti dei fantastici panorami, sorseggiando tea o caffè preparato dal maggiordomo.
Siamo arrivati ad Allepey verso le 13; la nostra barca era ormeggiata davanti all’ Hotel Punnamada Resort. Ci siamo imbarcati immediatamente e consumato il nostro pranzo (fornito dall’hotel); poi abbiamo cominciato a navigare. La lentezza del movimento era estremamente rilassante. Poi, ci hanno trasferiti su una imbarcazione molto più piccola per poter esplorare i canali. Devo dire che questa è stata la parte più suggestiva; abbiamo visto le abitazioni dei locali, li abbiamo visti mentre svolgevano le loro mansioni di tutti i giorni. E naturalmente, davanti alle case erano parcheggiate delle barchette che sono l’unico mezzo per spostarsi.
Una volta tornati sulla houseboat, ci siamo piazzati sulla terrazza e abbiamo visto un tramonto infuocato. La cena abbiamo preferito consumarla nel ristorante dell’hotel per fare due passi; poi a nanna nel nostro lettone, dove abbiamo dormito benissimo. Dopo la colazione del mattino, abbiamo ripreso l’esplorazione delle backwaters del Kerala fino al momento di lasciare la barca, verso mezzogiorno.
Volete sapere se ci è piaciuto? E’ un’esperienza che rifaremmo immediatamente!
Tour in barca
Se non avete tempo per affittare una houseboat, o se il vostro budget non ve lo consente, potete comunque visitare le backwaters in maniera diversa.
Per esempio, esistono delle barche identiche alle houseboats ma strutturate in modo da accogliere una ventina di passeggeri e portarli in giro per una mezza giornata o solo per qualche ora. Lo svantaggio di queste crociere è che, viste le dimensioni delle imbarcazioni, è impossibile navigare nei canali secondari. Questo significa perdersi quella che, secondo noi, è la parte più bella delle backwaters. Questi tour, generalmente, sono organizzati dagli hotel.
Se il vostro problema è il costo, potreste optare per i battelli di linea che viaggiano da Alleppey e Kottayam. Il costo è davvero basso, visto che pagherete solo 16 rupie a persona e la durata del viaggio è di circa 2 ore e mezzo. Il battello attraversa i canali secondari, quindi vi permetterebbe di vedere il meglio.
Visto che l’interesse turistico sta crescendo, anche le offerte stanno aumentando. Ad Allepey troverete varie agenzie che organizzano tour in kayak, in bicicletta o con piccole lance a motore chiamate shikara.
Quando visitare le backwaters
Anche se il Kerala, e quindi le backwaters, potrebbero essere visitabili tutto l’anno, ci sono sicuramente dei periodi che sono da evitare. Parliamo dei mesi tra maggio e settembre, in quanto il livello delle acque è piuttosto basso, di conseguenza è impossibile navigare sui fiumi e i canali che formano le backwaters.
Inoltre, le temperature in quel periodo sono molto elevate, e lo è anche il tasso di umidità. Questo significa dover sopportare un’afa terribile e non godersi appieno la bellezza del luogo.
Inoltre, l’inizio dell’estate segna l’arrivo del monsone che porta piogge torrenziali, che inevitabilmente portano dei notevoli disagi. Noi ci siamo stati nei primi giorni di gennaio, la temperatura era calda ma senza essere afosa e tutti i canali erano navigabili, dai più grandi ai più piccoli.
Cosa portare in valigia
Se vi state chiedendo cosa mettere in valigia per visitare le backwaters, vi rispondo che non avrete bisogno di nulla di speciale. Il costume da bagno vi servirà, ma non per fare una nuotata nei fiumi; lo potreste usare presso la piscina del vostro hotel.
L’unica cosa che è veramente indispensabile è un buon repellente per le zanzare; nel corso della notte, sulla barca, sono stata ripetutamente punta e questo non è stato piacevole. Una volta che mi sono spruzzata per benino, ormai il danno era fatto!
Prezzo delle escursioni
Per quanto riguarda i prezzi delle escursioni, essi variano in base al tipo e alla durata. Va da se che una escursione collettiva e che dura mezza giornata costerà meno della navigazione su una barca privata con i pasti e il pernottamento compresi che abbiamo fatto noi.
In ogni caso, il prezzo di quest’ultima esperienza non è proibitiva (ovviamente dipende dal vostro budget); il prezzo per una notte a bordo con tre pasti compresi è di 180 euro. Se paragonato al prezzo medio degli hotel in India, è sicuramente un prezzo elevato; ma considerando che si tratta di una esperienza particolare, secondo me, ne vale assolutamente la pena!
Sarà per il nome che ho ma tutto ciò che riguarda fiumi, acqua, mare, ecc. ecc. mi attira e mi rilassa! Adorerei dormire in una houseboat, ma rimarrei a bordo per giorni!
Noi ci siamo stati una notte sola, per ovvi motivi di tempo, ma credo sia possibile prolungare il soggiorno!
Che esperienza meravigliosa deve essere dormire nelle house boat! Sicuramente merita di entrare nella mia wish list!
Eh si, è stata una grande esperienza davvero!
UUUUUuuuuhhhh! Ma io il giro sulla barca ristrutturata con il cameriere che mi porta il caffé al tramonto sul ponte, a vista panorama, lo voglio fare assolutamente!
Comunque grazie per il suggerimento del repellente per zanzare perchè siccome gli insetti “mi schifano” io non ci avrei mai pensato e poi… mi avrebbero dissanguato il marito!😂
Da noi è il contrario, le zanzare fanno a me dei ricami paurosi, ma ignorano del tutto mio marito!
I colori di quel tramonto valgono il viaggio! E in ogni caso l’esperienza della barca con tanto di maggiordomo deve essere davvero unica
Anche perchè il nostro maggiordomo era un ragazzo molto simpatico!
Avete fatto un’esperienza pazzesca! Amo l’acqua e tutto ciò che ne concerne quindi questi canali, visti in barca, con gente locale, li visiterei senza esitare un momento! Che luoghi autentici, vivi e sempre più rari!
E’ stata un’esperienza davvero indimenticabile!
Ma sai che non conoscevo le backwaters del Kerala, ma hai proprio ragione, è una tappa da fare assolutamente!
Sono contenta di averti fatto conoscere qualcosa di nuovo!
L’India del sud mi attira molto, ho letto con attenzione il tuo articolo, è la stagione che mi frena, bisognerebbe andare in inverno ma al momento sono sempre piuttosto impegnata in quel periodo
In effetti, il periodo migliore è l’inverno, d’estate fa troppo caldo o si rischia di incontrare il monsone.
Ma portatemi con voi nel vostro prossimo viaggio! I vostri viaggi e le escursioni che vi portano a scoprire così tante esperienze sono incredibili!
Ti ringrazio; se vuoi venire con noi, tieniti pronta per marzo, che si riparte 🙂
Dormire nell’house boat deve essere stata davvero un’esperienza incredibile! Davvero interessante il vostro tour del Kerala.
Già; il sud dell’India è un posto incredibile!
Sono abituata a dormire in barca ma credo che quella delle house boat sia un’esperienza fighissima da fare con i bambini, anche perchè, a parte nel Mediterraneo, non navighiamo così lontano! Come sempre avete fatto un viaggio pazzesco.
Una notte in una houseboat è una esperienza molto singolare, da provare assolutamente!
Infatti prendo nota dei tuoi suggerimenti di viaggio, sperando di metterli in pratica appena possibile! sarebbe una meta perfetta per Pasqua..valutiamo
Perfetto, se servono dritte sai dove trovarmi!
Condivido appieno la tua scelta di dormire in house boat. Un’esperienza che cercherò di fare anche io, appena riuscirò a ritagliarmi del tempo per fare un viaggio in Kerala.
Volevo chiederti se, per le backwaters in Kerala, ci sono anche delle escursioni di piu giorni lungo i canali. Ne conosci il costo, o sai se la Prem viaggi li organizza?
Grazie mille Teresa
Credo che le escursioni di più giorni esistano, ma per sicurezza chiedi a Prem, lui sicuramente saprà darti informazioni più attendibili!