Viaggio low cost in Polinesia Francese
Organizzare un viaggio low cost in Polinesia Francese non è molto semplice, soprattutto perchè il termine low cost male si adatta ad una destinazione splendida ma notoriamente molto costosa.
La Polinesia Francese è il sogno di moltissimi viaggiatori, tutti fantasticano sul fascino degli esotici mari del sud; ma non è un sogno facile da realizzare e nell’organizzare bisogna tenere conto di alcune cose che possono effettivamente incidere molto sul prezzo.
Le isole della Polinesia Francese
Per cominciare, vediamo quali sono gli arcipelaghi e quali sono i più visitati ed accessibili.
Le isole della Polinesia sono suddivise in cinque arcipelaghi:
– della Società:
– Tuamotu
– Australi;
– Gambler;
– Marchesi.
Il primo arcipelago è il più visitato e comprende le più famose tra le isole polinesiane. Tra queste ci sono Tahiti, che ospita la capitale Papeete; Moorea e la mitica Bora Bora.
Il secondo arcipelago, quello delle isole Tuamotu, sta lentamente raggiungendo una notevole fama e comincia ad essere incluso negli itinerari di molti visitatori.
La bellezza delle lagune delle sue isole è uno spettacolo che difficilmente si dimentica.
Le Gambler e le Marchesi sono le isole più distanti; non sono ancora dotate di strutture ricettive e non si sono ancora aperte al turismo.
Polinesia Francese: dove si trova e come raggiungerla
La Polinesia Francese si trova nell’Oceano Pacifico meridionale, proprio agli antipodi dell’Italia, dall’altra parte del mondo. Ci sono esattamente 12 ore di differenza, questo significa che quando in italia è mezzogiorno, in Polinesia sarà mezzanotte!
Per raggiungerla ci vogliono circa 24 ore di volo più uno scalo.
Noi abbiamo volato con Air Tahiti Nui, la compagnia di bandiera della Polinesia Francese; il nostro scalo è stato a Los Angeles ed è durato circa 4 ore.
Se optate per questa soluzione, dovete fare l’Esta, cioè il visto on line per gli USA; malgrado siate in transito ve lo chiederanno.
Le altre due compagnie aeree che volano su Tahiti sono Air France e Lan.
Se volate con la compagnia cilena, potreste anche fermarvi sull’isola di Pasqua; tenete presente però che i voli dalla famosa isola a Tahiti partono solo una volta alla settimana.
Quindi, se non avete molto tempo a disposizione, vi sconsigliamo questa alternativa.
Se stai cercando un alloggio nei pressi dell’Aeroporto della Malpensa, ti consigliamo il Bed & Breakfast Il Poggio di Ste, con parcheggio gratuito e navetta per l’aeroporto.
Quando andare in Polinesia Francese?
La risposta è: sempre! Il clima è tropicale, quindi le temperature sono sempre gradevoli e non variano molto da una stagione all’altra.
In ogni caso il periodo migliore per un viaggio in Polinesia va da giugno a settembre.
Infatti, il periodo da novembre ad aprile è più caldo e piovoso, anche se si tratta di acquazzoni che si esauriscono nel giro di mezz’ora; però, questo è anche il periodo a rischio cicloni.
Le condizioni climatiche variano leggermente dagli arcipelaghi situati più a nord rispetto a quelli più meridionali.
Polinesia Francese low cost: come andarci spendendo poco
E finalmente veniamo al dunque: è possibile organizzare un viaggio low cost per visitare la Polinesia Francese? In realtà non è così semplice; anche utilizzando tutte le accortezze e risparmiando su tutto, sarà comunque un viaggio molto costoso.
Volo internazionale
Vediamo quali sono i fattori che incidono sul costo di un viaggio nelle isole Polinesiane. Per cominciare, parliamo del volo internazionale. Vi ho già detto che la Polinesia è esattamente agli antipodi, di conseguenza il prezzo del volo sarà comunque molto elevato. Difficilmente riuscirete ad acquistarlo ad un prezzo inferiore ai 1400 euro, ma volando in alta stagione potreste spendere anche molto più di così.
Una volta in possesso del vostro biglietto per il volo internazionale, dovrete acquistare il pass per i voli interni; e anche questa è una bella batosta. Ma, selezionando accuratamente le isole da visitare, potrete risparmiare un pò.
Pass per i voli interni
Infatti, per spostarvi da un’isola all’altra dovete acquistare un pass sul sito della Air Tahiti. Il prezzo del pass varia a seconda delle isole che intendete visitare.
Vediamo come funziona questo pass: esso vi permette di prenotare i voli interni da un’isola ad un’altra. Potete decidere voi le isole da includere, scegliendo tra quelle della Società e delle Tuamotu.
Se inserirete nel vostro itinerario di viaggio low cost solo isole della Società, il prezzo sarà più basso rispetto a quello che paghereste inserendo una o più isole delle Tuamotu. La variazione di prezzo si aggira intorno al centinaio di euro a persona.
E ancora, il prezzo sale di altri 100 euro se deciderete di inserire Bora Bora tra quelle da visitare. Io mi rendo conto che arrivare fino in Polinesia e non visitare Bora Bora è un vero delitto; ma è giusto che sappiate che vedere la “perla del Pacifico“, come viene chiamata, può davvero fare alzare i costi.
Gli alloggi
Bene, adesso avete un biglietto per il volo internazionale e il pass per i voli interni. Non vi rimane che prenotare gli alloggi.
Fino a qualche anno fa, l’unica e sola possibilità erano i grandi resort con i loro favolosi overwater bungalows. Li avrete visti senza dubbio nei documentari alla TV o nelle foto, ma vi siete mai informati sui prezzi?
Posso dirvi che il prezzo è allucinante; i meno cari possono costare intorno ai 600 euro a persona a notte. I più lussuosi, con piscina privata e maggiordomo, arrivano anche ai 2000 euro. (A parte il fatto che mi chiedo a cosa serva una piscina privata in un posto come Bora Bora!)
Al momento, per fortuna, esiste la possibilità di alloggiare presso i tanti Bed & Breakfast che sono nati un pò in tutte le isole. Il prezzo varia a seconda della sistemazione, ne troverete di semplici ed economiche, o di più carine ma più costose.
Anche la posizione ha la sua influenza sul prezzo; quelli collocate proprio a ridosso della spiaggia sono le più ambite e quindi costano di più. Quelle più distanti hanno un prezzo inferiore. Ma ricordatevi che stiamo parlando di isole piccolissime, quindi la distanza dal mare è sempre molto relativa.
Polinesia Francese low cost: dove mangiare
Parliamo delle altre spese e innanzitutto del mangiare. In alcune isole più grandi come Tahiti o Moorea è abbastanza facile trovare dei ristorantini dove mangiare ottimo cibo a prezzi abbastanza accettabili. Quindi il cibo non dovrebbe essere un problema.
Volendo, potete anche trovare qualche negozietto e comprare l’occorrente per farvi un bel panino o della frutta. Rimarrete comunque sbalorditi a vedere quale è il costo della vita su queste isole.
Se siete in una guesthouse, potreste anche essere fortunati e avere la possibilità di consumare lì la cena a prezzi modici, come è successo a noi a Moorea. Oppure, potreste riuscire a trovare una sistemazione dotata di cucina e arrangiarvi da voi.
Se decidete di alloggiare nei grandi resort, sappiate che i prezzi dei pasti sono in linea con il prezzo della camera: da paura! E in alcune isole, come è capitato a noi a Tikehau, non esistono nè supermercati nè ristoranti fuori dal resort. In parole povere, preparatevi a sborsare cifre notevoli per ogni pasto!
Polinesia Francese low cost: cosa comprare
La Polinesia Francese non è il posto adatto dove fare shopping, proprio a causa dei suoi prezzi elevatissimi. Ma se proprio volete portare a casa dei souvenir tipici, ci sono alcune cose che vale la pena di acquistare.
Innanzitutto non potrete resistere di fronte ai parei polinesiani; ce ne sono di bellissimi, con i loro colori e disegni. Dicono che sia la terra dei parei, visto che uomini e donne li usano regolarmente nella vita di tutti i giorni.
Quando io sono partita, mi avevano consigliato di non mettere parei in valigia, visto che non avrei resistito e ne avrei sicuramente preso qualcuno durante il viaggio. E devo confessare che è stato così!
L’altra cosa per cui la Polinesia Francese è rinomata sono le perle nere di Tahiti. Perchè si chiamino così non l’ho capito, visto che vengono coltivate dappertutto tranne che a Tahiti! In ogni caso, sono bellissime e vale la pensa di acquistarle perchè hanno un certo valore, quindi vi portate a casa un gioiello prestigioso, sia che scegliate gli orecchini, un anello o una collana.
E infine, portatevi a casa una piccola scorta di olio di monoi, un olio dalle proprietà cosmetiche che rende la pelle levigata e i capelli soffici e lucenti.
Il nostro viaggio in Polinesia
La nostra grande avventura ha avuto luogo nell’anno che ha un pò cambiato la nostra vita; è stato proprio in quel periodo che ho cominciato ad avere problemi cardiaci.
Tra le tante isole, abbiamo scelto quelle più famose: Taihiti, Moorea, Tikheau e naturalmente Bora Bora.
E’ stato amore a prima vista; il tempo di scendere dall’aereo e già la Polinesia aveva conquistato il nostro cuore.
Si respira un’atmosfera di serenità, di allegria; per non parlare dei suoni e degli odori che si respirano.
La gente è molto cordiale e piena di dignità; tanto per farvi un esempio, vi salutano con un caloroso “Ia Orana” (buongiorno) accompagnato da un gran sorriso pur non conoscendovi!
E soprattutto, non accettano mance; diversamente da altri paesi che abbiamo visitato sono gentili perchè è nella loro natura, non cercano di compiacervi per ottenere una mancia. Anzi, considerano una mancia come una offesa!
Nei prossimi articoli vi condurrò alla scoperta di queste bellissime isole!
La Polinesia è una di quelle mete che sarebbe da vedere, almeno una volta nella vita. Non ti nego che anche io ci farei un pensierino, in tal caso seguitò di sicuro i vostri consigli.
LaPolinesia è bellissima, peccato che sia così costosa e lontana!
Che bel diario di viaggio, l’ho divorato! Posso chiedervi quanti giorni avete dedicato rispettivamente a Moorea e Bora Bora? Grazie
Siamo stati tre giorni a Moorea e quattro a Bora Bora, anche se sarebbe stato bello fare un soggiorno più lungo!
La Polinesia la sogno come relax post viaggio avventura in Australia. Tengo presente questi preziosi consigli low cost!
E’ sicuramente un’ottima idea, visto che la vicinanza tra i due stati è notevole!
Non avevo mai desiderato di andare in Polinesia ma negli ultimi anni ho sempre più la voglia di sconfinare verso questo paradiso del Pacifico, chissà …
E’ un gran viaggio, che davvero merita; poi per te che abiti a Bali, non è neanche tanto distante 🙂
In questo periodo con questo articolo mi hai fatto viaggiare con la mente! Dopo aver visto il cartone animato Oceania mi è venuta un sacco di curiosità verso la Polinesia e ancor di più dopo questo articolo! Anche senza Covid per il momento è fuori budget per me, ma un giorno chissà 😍 ps sono d’accordo con te…a che serve una piscina a Bora Bora??😂
Mai dire mai; anche io non pensavo che avrei mai visto la Polinesia; troppo lontana e troppo costosa, mi dicevo. E invece come vedi è un altro sogno che si è realizzato!
Come hai detto all’inizio è davvero un controsenso parlare di lowcost proprio perchè la Polinesia è diametralmente nella parte opposta della Terra! Però una volta che vedi quel mare, quei sorrisi, che fai snorkeling e ti gusti il tramonto…Forse dimentichi anche i soldi che hai speso per vedere tutto ciò!
Sicuramente sono soldi spesi benissimo, sono passati anni dal nostro viaggio ma io ho ancora negli occhi quel mare e quei panorami. E’ un viaggio impegnativo, sia per i costi che per la distanza, ma almeno una volta nella vita vale la pena di farlo!
Come dite voi purtroppo resta una met costosa, soprattutto per i voli. Ovviamente si può alloggiare inguesthouse o affittare una casa per abbattere i costi. Però il sogno dei mari del sud rimane sempre!
Rimane un sogno anche per noi che ci siamo già stati, la tentazione di ritornare è forte!
Che bello!! La Polinesia è il sogno per tutti coloro che adorano il mare cristallino, la sabbia bianca e la natura rigogliosa. Anche noi l’abbiamo inserita nella nostra lista dei viaggi e prima o poi contiamo di andarci. Per il momento dedichiamoci a visitare la nostra bella Italia.
La Polinesia è la destinazione perfetta per chi ama il mare; peccato che abbia il grosso difetto di essere molto cara e lontana. Ti auguro comunque di visitarla, è una destinazione meravigliosa!
Un post splendido pieno di consigli utili… soprattutto per la dritta dell’isola di Pasqua. Grazie di cuore!
Grazie a te, ti auguro di poter visitare queste splendide isole appena possibile, ti rimangono davvero nel cuore!